ATLETICA. GARE INDOOR AL VIA: GLI OSTACOLI SONO AFFARE DEL MALIGNANI
Crnigoj vince la gara assoluta. Minimo per gli italiani allievi raggiunto da Rizzi e Stallone
Cantoni nel lungo femminile vince con il personale
E’ un buon inizio di stagione indoor quello dell’Atletica Malignani Libertas Udine. Nel weekend appena passato si è tenuto il primo meeting di apertura del PalaIndoor dove molti atleti udinesi hanno dimostrato di essere già in buona condizione.
I segnali migliori arrivano dagli ostacoli dove la gara assoluta dei 60 è stata dominata da Gabriele Crnigoj in 8 secondi e 40, quarto e quinto rispettivamente Simone Coren e Jacopo Campiutti.
Positivo anche il risultato dello junior Giulio Zavaresco, classe 2004, che fa segnare il suo personale in 8 e 53. Da segnalare l’ottimo risultato di due classe 2006. Minimo per i campionati italiani allievi raggiunto per i due giovani Filippo Rizzi (primo con 8.64) e Marco Stallone (secondo con 8.65). Un risultato che acquista maggiore valore considerate le condizioni di partenza dei due: Rizzi al debutto dopo l’esperienza nel basket, Stallone impegnato solitamente nelle gare di salto in alto.
Nulla da fare invece per il velocista Emanuele Bovino che vince la sua batteria senza però poter partecipare alla finale a causa di un problema muscolare.
Esordio felice anche per il decathleta Alberto Nonino, in estate protagonista ai mondiali Under 20 in Colombia con la maglia dell’Italia, che nella gara di salto con l’asta conquista la seconda piazza con la stessa misura del vincitore: 4.40.
Nota di merito anche per Giulia Cantoni che all’ultimo salto della sua prova di lungo piazza il balzo vincente per la vittoria e anche per ritoccare il suo personale: 5.22. Alle sue spalle l’altra udinese Nicole Battisacco con 5.08.
Cantoni nel lungo femminile vince con il personale
E’ un buon inizio di stagione indoor quello dell’Atletica Malignani Libertas Udine. Nel weekend appena passato si è tenuto il primo meeting di apertura del PalaIndoor dove molti atleti udinesi hanno dimostrato di essere già in buona condizione.
I segnali migliori arrivano dagli ostacoli dove la gara assoluta dei 60 è stata dominata da Gabriele Crnigoj in 8 secondi e 40, quarto e quinto rispettivamente Simone Coren e Jacopo Campiutti.
Positivo anche il risultato dello junior Giulio Zavaresco, classe 2004, che fa segnare il suo personale in 8 e 53. Da segnalare l’ottimo risultato di due classe 2006. Minimo per i campionati italiani allievi raggiunto per i due giovani Filippo Rizzi (primo con 8.64) e Marco Stallone (secondo con 8.65). Un risultato che acquista maggiore valore considerate le condizioni di partenza dei due: Rizzi al debutto dopo l’esperienza nel basket, Stallone impegnato solitamente nelle gare di salto in alto.
Nulla da fare invece per il velocista Emanuele Bovino che vince la sua batteria senza però poter partecipare alla finale a causa di un problema muscolare.
Esordio felice anche per il decathleta Alberto Nonino, in estate protagonista ai mondiali Under 20 in Colombia con la maglia dell’Italia, che nella gara di salto con l’asta conquista la seconda piazza con la stessa misura del vincitore: 4.40.
Nota di merito anche per Giulia Cantoni che all’ultimo salto della sua prova di lungo piazza il balzo vincente per la vittoria e anche per ritoccare il suo personale: 5.22. Alle sue spalle l’altra udinese Nicole Battisacco con 5.08.
L’ATLETICA MALIGNANI FA FESTA COI SUOI CAMPIONI
Premiati i 70 atleti che si sono distinti a tutti i livelli
Per il 2023 la società auspica la fine dei lavori all’impianto di Paderno. Presto l’inaugurazione della nuova sede
Il direttore tecnico Alterio: “Vogliamo tornare nell’elite nazionale, coi nostri ragazzi punteremo alla serie Oro”
Sei maglie azzurre, sette partecipazioni a competizioni internazionali, nove titoli italiani, cinque nuovi record regionali, ben 43 campioni regionali in tutte le categorie.
Sono alcuni dei successi dell’Atletica Malignani Libertas Udine targati 2022, celebrati iri sera durante un evento organizzato al Palaindoor Ovidio Bernes di Udine, la casa invernale dell’atletica leggera friulana.
La premiazione dei campioni udinesi è tornata in presenza e ha visto la partecipazione, oltre che della dirigenza societaria e degli atleti con le famiglie, anche di autorità e rappresentanti istituzionali. Dal presidente del consiglio regionale Piero Mauro Zanin al consigliere regionale Mauro Di Bert, fino al sindaco di Udine Pietro Fontanini e all'assessore allo sport Antonio Falcone. Presente anche l'ingegner Gianpietro Benedetti in rappresentanza della Danieli e il delegato FIDAL FVG Massimo Di Giorgio.
Un anno, il 2022, come ha spiegato il presidente dall’associazione Dante Savorgnan, contrassegnato dalla prolungata mancanza dell’impianto principale, il campo scuola Dal Dan, impraticabile per i lavori di ripristino della pista e delle pedane. “Lavori che avrebbero dovuto concludersi in autunno e che invece proseguiranno presumibilmente fino a primavera” ha spiegato Savorgnan. “La società ha comunque trovato delle valide alternative utilizzando impianti dei paesi vicini, anche se con alcuni disagi per via dei trasporti. Si può guardare positivamente però verso il 2023, quando alla ritrovata disponibilità del campo scuola si aggiungerà anche l’inaugurazione della nuova sede, proprio a fianco dello storico impianto di Paderno. Un nuovo quartier generale che fungerà da punto di rifermento per i 500 tesserati – tutti per attività agonistica -, le loro famiglie e il nutrito staff di allenatori e dirigenti, circa una cinquantina di persone”.
Dal punto di vista sportivo l’anno si è chiuso a settembre con la partecipazione ai campionati societari assoluti di Palermo. La squadra maschile dell’Atletica Malignani, trascinata dagli Juniores protagonisti anche ai mondiali di Cali in Colombia, ha agguantato la promozione nella serie Argento, mentre invece la squadra femminile, con molte new entry, non è riuscita a mantenere la categoria per un soffio. Ma al di là delle prestazioni collettive il 2022 ha portato numerosi risultati individuali di alto livello. A cominciare dalla partecipazione dei martellisti Davide Vattolo e Alessandro Feruglio oltre che del decathleta Alberto Nonino ai mondiali Under 23 con la maglia azzurra. Da tempo gli allievi di Mario Vecchiato sono nel giro della nazionale, insieme ad altri lanciatori come Enrico Saccomano nel disco, campione Under 23 ai Giochi del Mediterraneo oltre che campione italiano e come l’allieva Giada Cabai, che nel peso ha conquistato il titolo italiano di categoria. Soddisfazione anche per la martellista Nadia Maffo: nonostante gli allenamenti negli Stati Uniti è riuscita a indossare la casacca della nazionale.
“Le nostre sei maglie azzurre ci riempiono d’orgoglio” spiega il direttore tecnico Andrea Alterio, da un anno tornato nella società che l’ha visto nascere dal punto di vista sportivo “ma sono solo la punta di diamante di un movimento che a quasi 60 anni dalla fondazione della società riesce ancora ad essere ai vertici nazionali. Fra i 500 tesserati di tutte le età abbiamo più di 40 campioni regionali e sarebbe ingiusto nominarne solamente alcuni. Per il 2023, dopo la promozione in serie Argento con la squadra maschile, puntiamo a raggiungere nuovi ambiziosi obiettivi. I ragazzi sognano di poter gareggiare con le tredici squadre top d’Italia e noi faremo tutto quello che è nelle nostre possibilità per provare ad agguantare la Serie Oro. Nei nostri programmi a breve termine c’è sicuramente quello di rendere la squadra ancora più agguerrita. Grazie al nostro patrimonio tecnico, un gruppo di allenatori di livello ed esperienza incomparabili, abbiamo la fondata speranza di riuscire nell’impresa”.
Per il 2023 la società auspica la fine dei lavori all’impianto di Paderno. Presto l’inaugurazione della nuova sede
Il direttore tecnico Alterio: “Vogliamo tornare nell’elite nazionale, coi nostri ragazzi punteremo alla serie Oro”
Sei maglie azzurre, sette partecipazioni a competizioni internazionali, nove titoli italiani, cinque nuovi record regionali, ben 43 campioni regionali in tutte le categorie.
Sono alcuni dei successi dell’Atletica Malignani Libertas Udine targati 2022, celebrati iri sera durante un evento organizzato al Palaindoor Ovidio Bernes di Udine, la casa invernale dell’atletica leggera friulana.
La premiazione dei campioni udinesi è tornata in presenza e ha visto la partecipazione, oltre che della dirigenza societaria e degli atleti con le famiglie, anche di autorità e rappresentanti istituzionali. Dal presidente del consiglio regionale Piero Mauro Zanin al consigliere regionale Mauro Di Bert, fino al sindaco di Udine Pietro Fontanini e all'assessore allo sport Antonio Falcone. Presente anche l'ingegner Gianpietro Benedetti in rappresentanza della Danieli e il delegato FIDAL FVG Massimo Di Giorgio.
Un anno, il 2022, come ha spiegato il presidente dall’associazione Dante Savorgnan, contrassegnato dalla prolungata mancanza dell’impianto principale, il campo scuola Dal Dan, impraticabile per i lavori di ripristino della pista e delle pedane. “Lavori che avrebbero dovuto concludersi in autunno e che invece proseguiranno presumibilmente fino a primavera” ha spiegato Savorgnan. “La società ha comunque trovato delle valide alternative utilizzando impianti dei paesi vicini, anche se con alcuni disagi per via dei trasporti. Si può guardare positivamente però verso il 2023, quando alla ritrovata disponibilità del campo scuola si aggiungerà anche l’inaugurazione della nuova sede, proprio a fianco dello storico impianto di Paderno. Un nuovo quartier generale che fungerà da punto di rifermento per i 500 tesserati – tutti per attività agonistica -, le loro famiglie e il nutrito staff di allenatori e dirigenti, circa una cinquantina di persone”.
Dal punto di vista sportivo l’anno si è chiuso a settembre con la partecipazione ai campionati societari assoluti di Palermo. La squadra maschile dell’Atletica Malignani, trascinata dagli Juniores protagonisti anche ai mondiali di Cali in Colombia, ha agguantato la promozione nella serie Argento, mentre invece la squadra femminile, con molte new entry, non è riuscita a mantenere la categoria per un soffio. Ma al di là delle prestazioni collettive il 2022 ha portato numerosi risultati individuali di alto livello. A cominciare dalla partecipazione dei martellisti Davide Vattolo e Alessandro Feruglio oltre che del decathleta Alberto Nonino ai mondiali Under 23 con la maglia azzurra. Da tempo gli allievi di Mario Vecchiato sono nel giro della nazionale, insieme ad altri lanciatori come Enrico Saccomano nel disco, campione Under 23 ai Giochi del Mediterraneo oltre che campione italiano e come l’allieva Giada Cabai, che nel peso ha conquistato il titolo italiano di categoria. Soddisfazione anche per la martellista Nadia Maffo: nonostante gli allenamenti negli Stati Uniti è riuscita a indossare la casacca della nazionale.
“Le nostre sei maglie azzurre ci riempiono d’orgoglio” spiega il direttore tecnico Andrea Alterio, da un anno tornato nella società che l’ha visto nascere dal punto di vista sportivo “ma sono solo la punta di diamante di un movimento che a quasi 60 anni dalla fondazione della società riesce ancora ad essere ai vertici nazionali. Fra i 500 tesserati di tutte le età abbiamo più di 40 campioni regionali e sarebbe ingiusto nominarne solamente alcuni. Per il 2023, dopo la promozione in serie Argento con la squadra maschile, puntiamo a raggiungere nuovi ambiziosi obiettivi. I ragazzi sognano di poter gareggiare con le tredici squadre top d’Italia e noi faremo tutto quello che è nelle nostre possibilità per provare ad agguantare la Serie Oro. Nei nostri programmi a breve termine c’è sicuramente quello di rendere la squadra ancora più agguerrita. Grazie al nostro patrimonio tecnico, un gruppo di allenatori di livello ed esperienza incomparabili, abbiamo la fondata speranza di riuscire nell’impresa”.
Il trio Nonino, Feruglio e Vattolo ai campionati mondiali Under 20 di Cali in Colombia dall’1 al 6 agosto
Ai campionati mondiali Under 20 di atletica leggera che si stanno svolgendo a Cali in Colombia il nostro atleta Alberto Nonino, che gareggia per il decathlon, è incorso in un increscioso inconveniente. Nella corsa dei 400 metri è stato costretto a rimediare con la mano all’inadeguatezza dell’abbigliamento intimo. Ciò ha condizionato negativamente il risultato della gara. Nonostante questo Nonino si è piazzato quindicesimo nella sua categoria. L’episodio ha avuto vasta eco nei media, suscitando anche commenti poco rispettosi nei confronti dell’atleta. La stampa anche locale ha preferito soffermarsi sull’aspetto goffo della vicenda, trascurando l’importanza del risultato sportivo e del fatto che Nonino è campione nazionale nella sua specialità.
La società manifesta il proprio dispiacere per quanto accaduto ed esprime la sua solidarietà e vicinanza ad Alberto per i contraccolpi psicologici e d’immagine causati dall’episodio. A beneficio dei media comunichiamo che altri due atleti dell’Atletica Malignani Libertas Udine stanno partecipando ai campionati mondiali di Cali: i martellisti Alessandro Feruglio e Davide Vattolo.
4 agosto 2022
La società manifesta il proprio dispiacere per quanto accaduto ed esprime la sua solidarietà e vicinanza ad Alberto per i contraccolpi psicologici e d’immagine causati dall’episodio. A beneficio dei media comunichiamo che altri due atleti dell’Atletica Malignani Libertas Udine stanno partecipando ai campionati mondiali di Cali: i martellisti Alessandro Feruglio e Davide Vattolo.
4 agosto 2022
LE (IN)CAPACITA’ MOTORIE NEGLI ANNI 2020
Uno dei primi aspetti che si nota quando si presenta un bambino ad allenamento è il suo atteggiamento motorio. Durante la proposta di un percorso motorio, si osserva la sua capacità ad organizzarsi, regolare e controllare un movimento, magari nel superamento degli ostacolini. Sarà in grado di saltarli a piedi uniti senza proiettare il proprio baricentro in avanti? E se per caso iniziassimo a dirgli di correre all’interno di una serie di cinesini, posti a distanza diversa tra loro, simulando l’ampiezza e la frequenza della corsa. Sarebbero in grado di organizzarsi e controllare il movimento? Interessante sarebbe leggere il loro movimento attraverso la trasformazione delle informazioni date con la fantasia creativa di di ogni singolo bambino. Poche informazioni, ben precise ma che diano la possibilità di esprimersi. Questo lavoro serve per stimolare e lavorare sulle capacità coordinative generali e speciali.
Ovviamente, all’interno del percorso proposto, volontariamente, cercheremo di sviluppare le capacità motorie condizionali, quali forza, velocità, resistenza, mobilità articolare e flessibilità. Il tutto con quello che ci offre il materiale della società: cinesini, cerchi, bastoni, ostacolini, corde, etc.
Questi sono tutti elementi che inseriamo durante i nostri allenamenti. Non importa che oggi un bambino vinca una gara o che venga appesantito di responsabilità dai genitori. Domani le carte cambiano e avremo un bambino non felice pieno di frustrazioni.
Finalmente un pensiero comune aleggia tra gli addetti ai lavori: essere un campione in età prepuberale non vuol dire avere un pass per le olimpiadi o la maglia azzurra. Sicuramente un bambino sviluppato precocemente è più avvantaggiato nel breve e medio termine. Aspetto che diviene limitante quando saranno gli altri a crescere ed a scombinare gli equilibri.
Se oggi riusciamo, rispettando le regole, a portare in pista i nostri ragazzi, cresciamo degli individui sani nella società del malcontento, ove annaffiare con gocce di positività, allontaneranno i nostri ragazzi dalle cattive decisioni.
In definitiva chiunque vorrebbe il proprio figlio Leader e nessuno vorrebbe che il proprio figlio fosse l’emarginato del gruppo. Però nessuno è disposto a rispettare chi è realmente il proprio figlio, cercando a specchio, di renderlo come si vorrebbe essere e non come realmente è.
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DA NOI, I PIEDI NON FANNO PAURA...
L'atletica Malignani Libertas Udine ha da diverso tempo intercorso una collaborazione con il chinesiologo Andrea Pozzi Mucelli. La chinesiterapia è una disciplina terapeutica che ha come obiettivo quello di curare patologie dell'apparato muscolo-scheletrico attraverso il movimento.
Anche se l’ideale sarebbe prevenire un problema, senza aspettare che si manifesti per curarlo. Con Andrea siamo in grado di aiutare i nostri ragazzi seguendoli individualmente su tutte le piccole difficoltà legate allo sviluppo fisico o alla specificità del gesto sportivo. Sono stati fatti dei test e dei report su alcuni dei nostri Atleti che hanno dato interessanti spunti di riflessione sullo stato di forma dei nostri ragazzi.
Abbiamo l’esempio del nostro Alberto Nonino che sta preparando al meglio il Campionato Italiano. Da buon atleta non trascura il rinforzo dei muscoli stabilizzatori della caviglia. Nella foto sta rinforzando il muscolo tibiale anteriore utilizzando dei classici elastici. Ovviamente non viene trascurata la propriocettività e come potrete notare tiene gli occhi chiusi proprio per poter stimolare al massimo i recettori sensoriali. Piedi forti atleti forti!!
Anche se l’ideale sarebbe prevenire un problema, senza aspettare che si manifesti per curarlo. Con Andrea siamo in grado di aiutare i nostri ragazzi seguendoli individualmente su tutte le piccole difficoltà legate allo sviluppo fisico o alla specificità del gesto sportivo. Sono stati fatti dei test e dei report su alcuni dei nostri Atleti che hanno dato interessanti spunti di riflessione sullo stato di forma dei nostri ragazzi.
Abbiamo l’esempio del nostro Alberto Nonino che sta preparando al meglio il Campionato Italiano. Da buon atleta non trascura il rinforzo dei muscoli stabilizzatori della caviglia. Nella foto sta rinforzando il muscolo tibiale anteriore utilizzando dei classici elastici. Ovviamente non viene trascurata la propriocettività e come potrete notare tiene gli occhi chiusi proprio per poter stimolare al massimo i recettori sensoriali. Piedi forti atleti forti!!
UNA BARRA PER AMICA....
Anche se i 3000 siepi nascono nel 1850 da una idea di alcuni studenti di Oxford, solo nel 1954 si è giunti ad una decisione comune su dove posizionare gli ostacoli a causa della RIVIERA (fossa d’acqua): ognuno li mette “dove gli pare”. Si, ovviamente perché in una pista di atletica troviamo la RIVIERA al suo interno o al suo esterno e, di conseguenza tutti gli ostacoli vengono posizionati in modo diverso ma con regole ben precise: saltare 35 ostacoli alti 91 centimetri (76 centimetri per le donne) di cui 28 normali e 7 con l’acqua. Le regole cambiano per le categorie inferiori.
Anche noi nella “Pista del Dal Dan” a Paderno, abbiamo una Barra che per alcuni atleti Esordienti è un posto dove nascondersi dal riscaldamento sul pistino.
Per il gruppo dei Fuori Pista è un luogo di socializzare.
Molti la usano per lo Stretching o, presunto tale. Muscoli facciali compresivi di emissione sonora ritmata.
Una leggenda metropolitana narra di alcuni Nostri Atleti che hanno passato intere giornate con la convinzione di diventare invisibili al solo tocco per evitare l’allenamento.
Attualmente il Record Mondiale della specialità è di 7’53”63 per gli Uomini e 8”44”32 per le donne.
Per quanto riguarda la nostra Classifica interna Malignani, dobbiamo aggiornarci poiché abbiamo un Nostro Atleta che è ancora in fase di misurazione e non vorremmo disturbarlo.
Per Tutti gli altri, ci vediamo in Pista per provare questa affascinante disciplina….
Anche noi nella “Pista del Dal Dan” a Paderno, abbiamo una Barra che per alcuni atleti Esordienti è un posto dove nascondersi dal riscaldamento sul pistino.
Per il gruppo dei Fuori Pista è un luogo di socializzare.
Molti la usano per lo Stretching o, presunto tale. Muscoli facciali compresivi di emissione sonora ritmata.
Una leggenda metropolitana narra di alcuni Nostri Atleti che hanno passato intere giornate con la convinzione di diventare invisibili al solo tocco per evitare l’allenamento.
Attualmente il Record Mondiale della specialità è di 7’53”63 per gli Uomini e 8”44”32 per le donne.
Per quanto riguarda la nostra Classifica interna Malignani, dobbiamo aggiornarci poiché abbiamo un Nostro Atleta che è ancora in fase di misurazione e non vorremmo disturbarlo.
Per Tutti gli altri, ci vediamo in Pista per provare questa affascinante disciplina….
NUOVE DIVISE SOCIETARIE - Linee guida
Gentili Associati,
al fine di ridurre l’onere finanziario ed organizzativo a carico della società, dalla stagione in corso il consiglio direttivo ha deliberato di cambiare le modalità di consegna agli atleti soci dei capi di abbigliamento e degli accessori. D’ora in poi non sarà la società a fare le consegne, ma lo farà la ditta Erreà Play di Udine, che ha sede a Tricesimo, in via Nazionale 53, con la quale è stato stipulato un accordo di collaborazione. Praticamente i soci dovranno rivolgersi direttamente alla ditta attraverso un portale internet dove saranno presenti tutti i capi di abbigliamento e gli accessori necessari per l’attività e dove tutti i genitori, tecnici, dirigenti e simpatizzanti potranno fare acquisti comodamente da casa. Tutti i capi sono certificati Oeko-tex a garanzia della qualità dei tessuti e del loro elevato livello di sicurezza. All'interno del sito troverete, sempre con il logo della società, tutto l'abbigliamento ufficiale: maglie, pantaloni, tute, felpe, borse, zaini etc. Il pagamento è a carico dell’ordinante e potrà avvenire tramite, Paypal, carta di credito/debito oppure tramite bonifico bancario. I prezzi, di favore, sono stati concordati con la società. Al momento del primo tesseramento sarà data gratuitamente, con onere a carico della società, la maglietta con il logo agli esordienti ed ai ragazzi/e; a tutti gli altri/e la canotta o il top e la maglietta. Ci saranno due diverse tipologie di consegne: ritiro di persona in negozio a Tricesimo, oppure spedizione direttamente al vostro domicilio. La prima opzione è senza spese aggiuntive, mentre per la seconda saranno addebitate le spese di trasporto. Allegate alla presente troverete le istruzioni per la prima registrazione e per tutte le fasi di acquisto. All’interno del sito troverete comunque i riferimenti delle persone addette all’assistenza. Confidando di avere la vostra comprensione ed il vostro apprezzamento per questa iniziativa, cogliamo l’occasione per salutarvi cordialmente.
Udine, 7 novembre 2021
Il presidente
Dante Savorgnan
al fine di ridurre l’onere finanziario ed organizzativo a carico della società, dalla stagione in corso il consiglio direttivo ha deliberato di cambiare le modalità di consegna agli atleti soci dei capi di abbigliamento e degli accessori. D’ora in poi non sarà la società a fare le consegne, ma lo farà la ditta Erreà Play di Udine, che ha sede a Tricesimo, in via Nazionale 53, con la quale è stato stipulato un accordo di collaborazione. Praticamente i soci dovranno rivolgersi direttamente alla ditta attraverso un portale internet dove saranno presenti tutti i capi di abbigliamento e gli accessori necessari per l’attività e dove tutti i genitori, tecnici, dirigenti e simpatizzanti potranno fare acquisti comodamente da casa. Tutti i capi sono certificati Oeko-tex a garanzia della qualità dei tessuti e del loro elevato livello di sicurezza. All'interno del sito troverete, sempre con il logo della società, tutto l'abbigliamento ufficiale: maglie, pantaloni, tute, felpe, borse, zaini etc. Il pagamento è a carico dell’ordinante e potrà avvenire tramite, Paypal, carta di credito/debito oppure tramite bonifico bancario. I prezzi, di favore, sono stati concordati con la società. Al momento del primo tesseramento sarà data gratuitamente, con onere a carico della società, la maglietta con il logo agli esordienti ed ai ragazzi/e; a tutti gli altri/e la canotta o il top e la maglietta. Ci saranno due diverse tipologie di consegne: ritiro di persona in negozio a Tricesimo, oppure spedizione direttamente al vostro domicilio. La prima opzione è senza spese aggiuntive, mentre per la seconda saranno addebitate le spese di trasporto. Allegate alla presente troverete le istruzioni per la prima registrazione e per tutte le fasi di acquisto. All’interno del sito troverete comunque i riferimenti delle persone addette all’assistenza. Confidando di avere la vostra comprensione ed il vostro apprezzamento per questa iniziativa, cogliamo l’occasione per salutarvi cordialmente.
Udine, 7 novembre 2021
Il presidente
Dante Savorgnan
𝗖𝗗𝗦 𝗡𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗔𝗟𝗜 𝗔LLIEVI/E 𝟮𝟬𝟮𝟭 - Finale B - Cles
Le nostre squadre Under18 tornano dalla Finale B Nord Est di Cles in Trentino con un cospicuo bottino: le ALLIEVE udinesi finiscono le due giornate di gara in testa alla classifica nonostante la squalifica della 4x100m, invece gli ALLIEVI finiscono con un onorevolissimo quarto posto!
A livello individuale i podi sono tantissimi.
Nelle Allieve spiccano le nostre super lanciatrici portando a casa il metallo più prezioso (anche il massimo dei punti per la classifica di squadra) con Giada Cabai nel Peso (13,40m), Annalisa Micco nel Disco (39,26m), Rachele Dentesani nel Martello (44,18m PB).
Molti anche gli Argenti conquistati dai nostri giovani portacolori: Beatrice Vattolo sui 400m in 59"17 (che doppia con gli 800m arrivando 6° con 2'30"10), Teresa Agostinis nel Lungo con 5,04m, Elisa Battistoni è seconda nei 400 Hs e terza nei 100 Hs con due Personali (1'04"97 e 14"92) e di Sara Marcuzzi nel Giavellotto (32,82m).
Rimangono ancora i Bronzi di Elisa Giordani sui 100 in 13"27 (sui 200m invece 9° con 27"49).
Fuori dal podio ma con piazzamenti onorevoli per la classifica: Adami Lucia 4° nei 3000m e 5° nei 1500m, 5° Battisacco Nicole nel Salto Triplo, 7° Scarsini Giorgia nel Salto in Alto e 10° la staffetta 4x400m con Collavino Nicole - Vattolo Beatrice - Scarsini Giorgia - Battisacco Nicole
Negli Allievi doppietta di Alberto Nonino nell'Alto con 1,92m (PB 1,95m) e nell'asta con il Personale a 4,30m. Vince anche Eric Tavano nel Martello con 59,17m (PB 66,05m) e Massimiliano Baron nel Giavellotto con un miglioramento di quasi due metri portando il personale a 57,49m (arriva anche 5° nel Getto del Peso con 11,27m)
Fuori dal podio Pancino Nicolò rispettivamente 4° nei 100m (12"05) e 6° nei 200m (23"86), 4° Zavaresco Giulio con 15"47 nei 100hs (che doppia le fatiche arrivando 5° nei 400hs con il nuovo PB di 1'00"53), 4° anche la staffetta 4x100 con Pancino - Zavaresco - Giusti - Nonino con 45"90
Portano punti e anche buoni risultati Scema Daniele 6° nei 400m con il nuovo PB 54"01, 6° negli 800m Colavizza Luca (2'05"40 PB), 6° Giusti Riccardo nel Salto in Lungo con 5,54m, 6° Venuti Edoardo nel Lancio del Disco con 23"73, 7° Marcolini Alessandro nel Salto Triplo, 8° Oleotto Elia nei 3000m, 8° la staffetta 4x400 con Bianchini - De Michielis - Marcolini - Scema e 9° De Michielis Lorenzo nei 1500m.
Bravi ragazzi che vi sia d'esperienza per la vostra crescita e come sempre VIVA il MALIGNANI !!!
A livello individuale i podi sono tantissimi.
Nelle Allieve spiccano le nostre super lanciatrici portando a casa il metallo più prezioso (anche il massimo dei punti per la classifica di squadra) con Giada Cabai nel Peso (13,40m), Annalisa Micco nel Disco (39,26m), Rachele Dentesani nel Martello (44,18m PB).
Molti anche gli Argenti conquistati dai nostri giovani portacolori: Beatrice Vattolo sui 400m in 59"17 (che doppia con gli 800m arrivando 6° con 2'30"10), Teresa Agostinis nel Lungo con 5,04m, Elisa Battistoni è seconda nei 400 Hs e terza nei 100 Hs con due Personali (1'04"97 e 14"92) e di Sara Marcuzzi nel Giavellotto (32,82m).
Rimangono ancora i Bronzi di Elisa Giordani sui 100 in 13"27 (sui 200m invece 9° con 27"49).
Fuori dal podio ma con piazzamenti onorevoli per la classifica: Adami Lucia 4° nei 3000m e 5° nei 1500m, 5° Battisacco Nicole nel Salto Triplo, 7° Scarsini Giorgia nel Salto in Alto e 10° la staffetta 4x400m con Collavino Nicole - Vattolo Beatrice - Scarsini Giorgia - Battisacco Nicole
Negli Allievi doppietta di Alberto Nonino nell'Alto con 1,92m (PB 1,95m) e nell'asta con il Personale a 4,30m. Vince anche Eric Tavano nel Martello con 59,17m (PB 66,05m) e Massimiliano Baron nel Giavellotto con un miglioramento di quasi due metri portando il personale a 57,49m (arriva anche 5° nel Getto del Peso con 11,27m)
Fuori dal podio Pancino Nicolò rispettivamente 4° nei 100m (12"05) e 6° nei 200m (23"86), 4° Zavaresco Giulio con 15"47 nei 100hs (che doppia le fatiche arrivando 5° nei 400hs con il nuovo PB di 1'00"53), 4° anche la staffetta 4x100 con Pancino - Zavaresco - Giusti - Nonino con 45"90
Portano punti e anche buoni risultati Scema Daniele 6° nei 400m con il nuovo PB 54"01, 6° negli 800m Colavizza Luca (2'05"40 PB), 6° Giusti Riccardo nel Salto in Lungo con 5,54m, 6° Venuti Edoardo nel Lancio del Disco con 23"73, 7° Marcolini Alessandro nel Salto Triplo, 8° Oleotto Elia nei 3000m, 8° la staffetta 4x400 con Bianchini - De Michielis - Marcolini - Scema e 9° De Michielis Lorenzo nei 1500m.
Bravi ragazzi che vi sia d'esperienza per la vostra crescita e come sempre VIVA il MALIGNANI !!!
𝗖𝗗𝗦 𝗡𝗔𝗭𝗜𝗢𝗡𝗔𝗟𝗜 𝗔𝗦𝗦𝗢𝗟𝗨𝗧𝗜 𝟮𝟬𝟮𝟭 - 𝗦𝗘𝗥𝗜𝗘 𝗔𝗥𝗚𝗘𝗡𝗧𝗢
PALERMO, 18-19 settembre 2021. Trasferta amara solo nel risultato, ma tant'è: purtroppo di fronte al notevole dispiegamento di mezzi ed energie che la Federazione ha richiesto per sostenere l'onerosa rassegna tricolore in terra siciliana, l'impegno della squadra (sia maschile sia femminile, entrambe qualificate per l'occasione) non è bastato. Torniamo a casa con un undicesimo posto per i ragazzi e un dodicesimo per le ragazze, risultati che ci costano la retrocessione in serie Bronzo per l'annata a venire (salvo che le neopromosse non confermino il punteggio richiesto per la serie maggiore, il che ci dà ancora speranze). Non guardiamo tuttavia il giardino altrui, anche perchè il nostro ha dimostrato di essere altrettanto verde e promettente. Un po' acerbo, forse, ma questo è normale in tempi di ricambio generazionale, una fase che questa squadra sta attraversando in tutti i sensi. Ben 14 sono state le nuove matricole: un dato che non deve passare inosservato. Assieme a loro, lo zoccolo duro della squadra non è mancato neppure in questa occasione, con i ragazzi della classe '96/'97 a guidare i più giovani alla ricerca di una difficile salvezza. Al termine della due giorni di gare - una due giorni spiccatamente estiva - i risultati di maggior valore sono giunti da Cristiano Giovanatto (argento nei 400HS col tempo di 53"41) e Davide Vattolo (bronzo nel martello con 55,59 m) per gli uomini e dalla nuova capitana delle donne, Isabella Martinis (bronzo nel martello con 51,66 m). Questi gli unici podi, a cui si sommano diversi quarti posti (Giacomo Medeossi, Agostino Nicosia e Matteo Spanu rispettivamente nel giavellotto con 62,48 m, negli 800 con 1'53"58 e nelle siepi con 8'58"69), due quinti (Gabriele Crnigoj nei 110HS con 14"51 e Saccomano Enrico nel disco con 51,36 m) e un notevole sesto posto per la matricola Giada Cabai nel peso, che piazza un 12,53 m che lascia ben sperare per un futuro da protagonista. Sesto posto di rilievo anche per la staffetta 4x400 maschile (Zanchetta-Nicosia-Chiarvesio-Giovanatto), non tanto, o non solo, per la classifica, ma soprattutto per il crono finale che si ferma a 3'18"82: nuovo record societario! Da segnalare anche Federico Rossi nei 100 metri, che con 10"93 (vento +1.2) ritocca di tre centesimi il precedente PB non ventoso.
Come detto, alla fine dei giochi la classifica a squadre non è stata clemente. Non si può però fare a meno di sottolineare la forza del gruppo nel tifo reciproco e nell'unità generale di squadra che ha caratterizzato la due giorni. Rientriamo da questa esperienza con una sconfitta che ci può dunque insegnare molto. Due cose in particolare: 1) l'atletica a volte può essere anche uno straordinario sport di squadra (forse addirittura più vero e più bello di uno sport di squadra vero e proprio...); 2) ogni squadra ha il suo ciclo, e proprio da Palermo, forse, ne è appena iniziato uno nuovo. Siamo certi che ci darà tante gioie quanto il precedente.
FORZA MALIGNANI!
Pubblicate le nuove disposizioni per l'accesso agli impianti:
All'incontro Nazionale per Rappresentative Regionali per cadetti/e a Modena il 6 giugno sono 6 i nostri atleti convocati:
Marco Stallone nel salto in alto
Tommaso Pozzato nel lancio del martello
Alex Mechior negli 80 m
Carlotta De Caro nei 300 m
Linda Virgilio salto in lungo
Anna Pecoraro lancio del giavellotto.
Marco Stallone nel salto in alto
Tommaso Pozzato nel lancio del martello
Alex Mechior negli 80 m
Carlotta De Caro nei 300 m
Linda Virgilio salto in lungo
Anna Pecoraro lancio del giavellotto.
CRONACA - Alessandro Talotti ci ha lasciato
Oggi 16 maggio 2021 Alessandro Talotti è andato oltre.
Nel giorno più triste, ci accorgiamo presto che per parlare di Alessandro le parole non bastano, le parole non servono. È però un silenzio particolare quello che ci rimane nel cuore: il silenzio trattenuto di quando Alessandro saltava, e sorvolando l'asticella, ricadeva sul materasso di Monaco, di Parigi, di Atene, di Madrid, di Pechino. È quello il silenzio con cui lo salutiamo oggi: un silenzio coinvolto, un silenzio di speranza. Speranza che quell'asticella non cada mai; speranza che Alessandro ci guardi ancora dall'altra parte del muro, quel muro di due metri e trentadue che lui ha superato; speranza che quanto ha fatto continui a vivere e germogliare ancora nei cuori di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo, e di chi lo conoscerà.
"Grazie Alessandro per quello che hai fatto, e soprattutto, per quello che sei stato per tutti noi. Non ti dimenticheremo mai."
Nel giorno più triste, ci accorgiamo presto che per parlare di Alessandro le parole non bastano, le parole non servono. È però un silenzio particolare quello che ci rimane nel cuore: il silenzio trattenuto di quando Alessandro saltava, e sorvolando l'asticella, ricadeva sul materasso di Monaco, di Parigi, di Atene, di Madrid, di Pechino. È quello il silenzio con cui lo salutiamo oggi: un silenzio coinvolto, un silenzio di speranza. Speranza che quell'asticella non cada mai; speranza che Alessandro ci guardi ancora dall'altra parte del muro, quel muro di due metri e trentadue che lui ha superato; speranza che quanto ha fatto continui a vivere e germogliare ancora nei cuori di chi ha avuto la fortuna di conoscerlo, e di chi lo conoscerà.
"Grazie Alessandro per quello che hai fatto, e soprattutto, per quello che sei stato per tutti noi. Non ti dimenticheremo mai."
Oggi sabato 15 e domani domenica 16 maggio a Trieste si svolgerà il Campionato Regionale Individuale Master su pista, valido come prova regionale di qualificazione per i C.D.S. Nazionali e con gare di contorno.
Parteciperanno due nostri atleti master: Caporale Daniele nel salto con l'asta e Mattiussi Samantha nei 3000 metri.
Nelle gare di contorno gareggeranno : Bovino Emanuele e Rossi Federico nei 100 m, Giovanatto Cristiano e Pigani Pietro nei 400 hs H91.
Un grande in bocca al lupo a tutti!
Parteciperanno due nostri atleti master: Caporale Daniele nel salto con l'asta e Mattiussi Samantha nei 3000 metri.
Nelle gare di contorno gareggeranno : Bovino Emanuele e Rossi Federico nei 100 m, Giovanatto Cristiano e Pigani Pietro nei 400 hs H91.
Un grande in bocca al lupo a tutti!
IMPRESE AZZURRE - Enrico Saccomano in Coppa Europa di Lanci
Il nostro discobolo convocato in maglia azzurra.
Decolla giovedì la spedizione italiana verso la Coppa Europa di lanci. Spalato è il primo step internazionale per i lanciatori azzurri. Si gareggia sabato e domenica in Croazia, in una località - ma non nello stesso stadio - che evoca il più grande Europeo azzurro di sempre, quello del 1990 con 5 ori, due argenti e cinque bronzi. L’Italia si presenta con quattro squadre (le due assolute e le due under 23).
Un bel gruppo di otto giovani per fare esperienza e misurarsi con i pari età di tutta Europa, anche in funzione degli Europei under 23 di Bergen, in Norvegia, dall’8 all’11 luglio. Volano a Spalato gli under 23 Carmelo Musci (Fiamme Gialle) nel peso, Enrico Saccomano (Atletica Malignani Libertas Udine) nel disco dopo il terzo posto agli Assoluti di Padova 2020 e il fresco progresso a 57,75, Giorgio Olivieri (Carabinieri) che nel martello si è portato a 72,78 in aprile e il giavellottista Jhonatam Maullu (Dinamica Sardegna). Al femminile, la più giovane è Anna Musci (Alteratletica Locorotondo), non ancora 17enne sorella di Carmelo, già sul podio agli Assoluti indoor (seconda) e dominatrice tra le allieve. Martello per Cecilia Desideri (Studentesca Rieti Milardi) di recente a cinque centimetri dal PB con 64,28, disco e giavellotto per le due ventenni Diletta Fortuna (Carabinieri) e Federica Botter (Brugnera Friulintagli).
Decolla giovedì la spedizione italiana verso la Coppa Europa di lanci. Spalato è il primo step internazionale per i lanciatori azzurri. Si gareggia sabato e domenica in Croazia, in una località - ma non nello stesso stadio - che evoca il più grande Europeo azzurro di sempre, quello del 1990 con 5 ori, due argenti e cinque bronzi. L’Italia si presenta con quattro squadre (le due assolute e le due under 23).
Un bel gruppo di otto giovani per fare esperienza e misurarsi con i pari età di tutta Europa, anche in funzione degli Europei under 23 di Bergen, in Norvegia, dall’8 all’11 luglio. Volano a Spalato gli under 23 Carmelo Musci (Fiamme Gialle) nel peso, Enrico Saccomano (Atletica Malignani Libertas Udine) nel disco dopo il terzo posto agli Assoluti di Padova 2020 e il fresco progresso a 57,75, Giorgio Olivieri (Carabinieri) che nel martello si è portato a 72,78 in aprile e il giavellottista Jhonatam Maullu (Dinamica Sardegna). Al femminile, la più giovane è Anna Musci (Alteratletica Locorotondo), non ancora 17enne sorella di Carmelo, già sul podio agli Assoluti indoor (seconda) e dominatrice tra le allieve. Martello per Cecilia Desideri (Studentesca Rieti Milardi) di recente a cinque centimetri dal PB con 64,28, disco e giavellotto per le due ventenni Diletta Fortuna (Carabinieri) e Federica Botter (Brugnera Friulintagli).
CROSS: SI VA AI NAZIONALI!
Tra i vigneti di Mariano del Friuli, in occasione dei campioanti regionali di cross, l’Atletica Malignani riesce a conquistare il pass per i nazionali societari di Gubbio per entrambe le categorie sia femminile che maschile.
Seconda la posizione generale delle giovani atlete dell’AmLu con una super Laura Pavoni, allieva, a pochi istanti dalla vincitrice, con la quale alla fine condividerà anche il tempo di arrivo nella 4 chilometri (13.23). Dietro lo splendido argento anche il bronzo di Giada Gonano. Nella categoria senior invece quarto posto di Francesca Gariup e quinto di Arianna Del Pino nella gara da sette chilometri. Insieme le ragazze staccano facilmente il pass per i nazionali. Ottima la prestazione di squadra anche di Matteo Spanu, Federico Bais e Giulio Quattrone, capaci di arrivare quinto, decimo e sedicesimo in una delle campestri di più alto livello tecnico degli ultimi anni, appannaggio al termine dei 10 chilometri dell'olimpionico delle siepi Abdoullah Bamoussa. (In foto Laura Pavoni seconda)
Seconda la posizione generale delle giovani atlete dell’AmLu con una super Laura Pavoni, allieva, a pochi istanti dalla vincitrice, con la quale alla fine condividerà anche il tempo di arrivo nella 4 chilometri (13.23). Dietro lo splendido argento anche il bronzo di Giada Gonano. Nella categoria senior invece quarto posto di Francesca Gariup e quinto di Arianna Del Pino nella gara da sette chilometri. Insieme le ragazze staccano facilmente il pass per i nazionali. Ottima la prestazione di squadra anche di Matteo Spanu, Federico Bais e Giulio Quattrone, capaci di arrivare quinto, decimo e sedicesimo in una delle campestri di più alto livello tecnico degli ultimi anni, appannaggio al termine dei 10 chilometri dell'olimpionico delle siepi Abdoullah Bamoussa. (In foto Laura Pavoni seconda)
REGIONALI INDOOR: 9 TITOLI PER L’ATLETICA MALIGNANI LIBERTAS UDINE
Otto gli ori nelle categorie giovanili
Assoluti. Nicola Silvestri dell’Atletica Malignani Libertas Udine è il campione regionale assoluto indoor di salto in lungo. Il titolo è arrivato ieri al termine del weekend di gare FIDAL che si sono svolte al Palaindoor Ovidio Bernes di Udine. Il classe ’98 è riuscito a saltare 6.60, vicinissimo al suo personale indoor di 6.61.
La due giorni è stata ricca di soddisfazioni per i portacolori udinesi: sempre nel salto in lungo sono tre le ragazze che si sono classificate rispettivamente seconda, terza e quarta. Argento per la giovane Linda Virgilio, con 5.42 (ma anche 8.15 nei 60 metri). La multiplista al primo anno da allieva, classe 2007, piazza subito un exploit che fa ben sperare per la stagione appena cominciata. Dietro di lei Federica Dovier con 5.22 e Nicole Battisacco con 5.15.
Nella velocità medaglia di bronzo nei 60 metri per Federico Rossi, anche lui allievo, con 7.04. Record personale anche per Ovidiu Blaj, quinto, con 7.12. A soli due centesimi dal minimo per gli italiani allievi Francesco Cariola, con il nuovo personale di 7.28.
Anche gli ostacoli hanno riservato soddisfazioni con l’argento di Jacopo Campiutti, 8.55 il suo tempo in finale, mentre in batteria aveva fatto segnare il personale in 8.47.
Giovanili. Ai titoli assoluti si sommano anche gli ottimi risultati dei giovani nel fine settimana precedente del 20/21 gennaio: con ben 8 ori l’Atletica Malignani ha raccolto un bottino considerevole, in particolare nelle gare di salti e negli ostacoli. Simone Coren infatti è campione regionale promesse nei 60 ostacoli, Gabriele Cernigoj nei seniores. Il salto triplo è sempre udinese con Tommaso Damiani negli allievi e Praise Onoto per le pari età al femminile. Marco Stallone è campione regionale allievi sia nel salto in alto con 1.85 che nei 60 ostacoli con 8.45. Linda Virgilio è oro nel lungo allieve mentre Giulio Zavaresco vince il titolo juniores nei 60 ostacoli.
Assoluti. Nicola Silvestri dell’Atletica Malignani Libertas Udine è il campione regionale assoluto indoor di salto in lungo. Il titolo è arrivato ieri al termine del weekend di gare FIDAL che si sono svolte al Palaindoor Ovidio Bernes di Udine. Il classe ’98 è riuscito a saltare 6.60, vicinissimo al suo personale indoor di 6.61.
La due giorni è stata ricca di soddisfazioni per i portacolori udinesi: sempre nel salto in lungo sono tre le ragazze che si sono classificate rispettivamente seconda, terza e quarta. Argento per la giovane Linda Virgilio, con 5.42 (ma anche 8.15 nei 60 metri). La multiplista al primo anno da allieva, classe 2007, piazza subito un exploit che fa ben sperare per la stagione appena cominciata. Dietro di lei Federica Dovier con 5.22 e Nicole Battisacco con 5.15.
Nella velocità medaglia di bronzo nei 60 metri per Federico Rossi, anche lui allievo, con 7.04. Record personale anche per Ovidiu Blaj, quinto, con 7.12. A soli due centesimi dal minimo per gli italiani allievi Francesco Cariola, con il nuovo personale di 7.28.
Anche gli ostacoli hanno riservato soddisfazioni con l’argento di Jacopo Campiutti, 8.55 il suo tempo in finale, mentre in batteria aveva fatto segnare il personale in 8.47.
Giovanili. Ai titoli assoluti si sommano anche gli ottimi risultati dei giovani nel fine settimana precedente del 20/21 gennaio: con ben 8 ori l’Atletica Malignani ha raccolto un bottino considerevole, in particolare nelle gare di salti e negli ostacoli. Simone Coren infatti è campione regionale promesse nei 60 ostacoli, Gabriele Cernigoj nei seniores. Il salto triplo è sempre udinese con Tommaso Damiani negli allievi e Praise Onoto per le pari età al femminile. Marco Stallone è campione regionale allievi sia nel salto in alto con 1.85 che nei 60 ostacoli con 8.45. Linda Virgilio è oro nel lungo allieve mentre Giulio Zavaresco vince il titolo juniores nei 60 ostacoli.
CABAI D'ARGENTO AGLI ITALIANI INDOOR
La friulana allenata da Franco Casarsa ad Ancona centra l’argento con un lancio di 13.75
Nella spedizione AMLU anche Nonino, quarto nell’asta e quinto nei 60hs oltre che Coren, Battistoni, Zavaresco, Valle.
L’Atletica Malignani Libertas Udine torna dagli italiani junior di Ancona con un argento e ottimi risultati di buon auspicio per la stagione appena cominciata.
Al primo appuntamento di lusso, i nazionali indoor, la ribalta la conquista Giada Cabai. La lanciatrice di Passons, classe 2005 e al primo anno junior, già detentrice del record regionale e di diversi titoli giovanili, è riuscita a conquistare la seconda piazza con un lancio da 13.75. Cabai, allenata da Franco Casarsa e già detentrice del record regionale di categoria oltre che di alcuni titoli giovanili, si conferma come uno dei migliori talenti dell'atletica regionale, segnando il suo personale indoor con il nuovo peso da 4 kg.
"Sto lavorando sulla tecnica" spiega Cabai "e conto di affinarla presto. I numeri in allenamento infatti mi dicono che posso fare risultati migliori, anche perchè nel lavoro quotidiano uso un peso da 6 kg. La misura mi soddisfa ma so di poter fare meglio. Sono felice però per la mia condotta di gara: nonostante qualche passo falso sono riuscita comunque a mantenere alta l'attenzione e migliorarmi nel corso delle prove. Questo mi incoraggia molto".
Impegnato nella gara dell'asta e negli ostacoli anche il decathleta Alberto Nonino. Il portacolori AMLU ottiene due piazzamenti ragguardevoli, con il quarto posto nel salto grazie al nuovo pesante personale di 4.77 e il quinto nei 60 ostacoli, anche qui con il nuovo personale di 8.01. Segno che Nonino, già nell'orbita della nazionale Under 20 con la partcipazione ai mondiali di Cali, ha ancora ampissimi margini di miglioramento.
Negli ostacoli buona prestazione anche di Giulio Zavaresco, che si ferma in semifinale con 8.55 mentre c'è un po' di amarezza per Simone Coren (promesse), danneggiato in batteria dall'ostacolo di un altro concorrente (8.88).
Della spedizione anche Elisa Battistoni, in semifinale 60 ostacoli con 8.96 e Luigi Valle che nel peso lancia 11.82.
Nella spedizione AMLU anche Nonino, quarto nell’asta e quinto nei 60hs oltre che Coren, Battistoni, Zavaresco, Valle.
L’Atletica Malignani Libertas Udine torna dagli italiani junior di Ancona con un argento e ottimi risultati di buon auspicio per la stagione appena cominciata.
Al primo appuntamento di lusso, i nazionali indoor, la ribalta la conquista Giada Cabai. La lanciatrice di Passons, classe 2005 e al primo anno junior, già detentrice del record regionale e di diversi titoli giovanili, è riuscita a conquistare la seconda piazza con un lancio da 13.75. Cabai, allenata da Franco Casarsa e già detentrice del record regionale di categoria oltre che di alcuni titoli giovanili, si conferma come uno dei migliori talenti dell'atletica regionale, segnando il suo personale indoor con il nuovo peso da 4 kg.
"Sto lavorando sulla tecnica" spiega Cabai "e conto di affinarla presto. I numeri in allenamento infatti mi dicono che posso fare risultati migliori, anche perchè nel lavoro quotidiano uso un peso da 6 kg. La misura mi soddisfa ma so di poter fare meglio. Sono felice però per la mia condotta di gara: nonostante qualche passo falso sono riuscita comunque a mantenere alta l'attenzione e migliorarmi nel corso delle prove. Questo mi incoraggia molto".
Impegnato nella gara dell'asta e negli ostacoli anche il decathleta Alberto Nonino. Il portacolori AMLU ottiene due piazzamenti ragguardevoli, con il quarto posto nel salto grazie al nuovo pesante personale di 4.77 e il quinto nei 60 ostacoli, anche qui con il nuovo personale di 8.01. Segno che Nonino, già nell'orbita della nazionale Under 20 con la partcipazione ai mondiali di Cali, ha ancora ampissimi margini di miglioramento.
Negli ostacoli buona prestazione anche di Giulio Zavaresco, che si ferma in semifinale con 8.55 mentre c'è un po' di amarezza per Simone Coren (promesse), danneggiato in batteria dall'ostacolo di un altro concorrente (8.88).
Della spedizione anche Elisa Battistoni, in semifinale 60 ostacoli con 8.96 e Luigi Valle che nel peso lancia 11.82.
ITALIANI INDOOR: DOPO L'ARGENTO ARRIVA IL BRONZO
Agli italiani indoor di Ancona l'allievo Marco Stallone coglie un inaspettato quanto prestigioso bronzo nei 60 hs
Nei lanci esordio di Saccomano a Latina. Nel disco è primo e vicino ai 60 metri con 59 e 63
Vattolo campione regionale di martello a Trieste, Feruglio argento
Ancora una medaglia per l'Atletica Malignani Libertas Udine agli italiani indoor di Ancona, questa volta nel weekend dedicato agli allievi. A coglierla, in maniera inaspettata ma con un tempo di ottime prospettive, è Marco Stallone, nei 60 ostacoli. In finale insieme a lui anche Filippo Rizzi, a dimostrazione dell'ottima scuola per ostacolisti rappresentata dalla società udinese.
Il terzo posto, con un tempo di 8.22 che sgretola il suo precedente primato, apre una nuova carriera per Stallone, fino ad ora promettente saltatore in alto. 8.54 invece il risultato in finale per Rizzi, che in batteria aveva però fatto fermare il tempo a 8.38 secondi, altro crono ragguardevole.
La compagine udinese era formata anche dalla multiplista Linda Virgilio (5.30 nel salto in lungo), dal velocista Alex Melchior (23.36 nei 200), e dall'altista Leoni Pichler (3.10).
Riscontri assai positivi sono arrivati anche da Latina dove Enrico Saccomano, all'esordio stagionale ha lanciato il suo disco vicino ai 60 metri. Il friulano che si allena a Roma ha raggiunto i 59 metri e 63, sua quarta misura di sempre.
A Trieste invece spazio ai campionati regionali di lanci con Davide Vattolo e Alessandro Feruglio in evidenza. Nel martello si sono classificati rispettivamente primo e secondo con le misure di 62.46 e 59.91.
Nei lanci esordio di Saccomano a Latina. Nel disco è primo e vicino ai 60 metri con 59 e 63
Vattolo campione regionale di martello a Trieste, Feruglio argento
Ancora una medaglia per l'Atletica Malignani Libertas Udine agli italiani indoor di Ancona, questa volta nel weekend dedicato agli allievi. A coglierla, in maniera inaspettata ma con un tempo di ottime prospettive, è Marco Stallone, nei 60 ostacoli. In finale insieme a lui anche Filippo Rizzi, a dimostrazione dell'ottima scuola per ostacolisti rappresentata dalla società udinese.
Il terzo posto, con un tempo di 8.22 che sgretola il suo precedente primato, apre una nuova carriera per Stallone, fino ad ora promettente saltatore in alto. 8.54 invece il risultato in finale per Rizzi, che in batteria aveva però fatto fermare il tempo a 8.38 secondi, altro crono ragguardevole.
La compagine udinese era formata anche dalla multiplista Linda Virgilio (5.30 nel salto in lungo), dal velocista Alex Melchior (23.36 nei 200), e dall'altista Leoni Pichler (3.10).
Riscontri assai positivi sono arrivati anche da Latina dove Enrico Saccomano, all'esordio stagionale ha lanciato il suo disco vicino ai 60 metri. Il friulano che si allena a Roma ha raggiunto i 59 metri e 63, sua quarta misura di sempre.
A Trieste invece spazio ai campionati regionali di lanci con Davide Vattolo e Alessandro Feruglio in evidenza. Nel martello si sono classificati rispettivamente primo e secondo con le misure di 62.46 e 59.91.
AI REGIONALI DI CROSS DI REMANZACCO ARRIVA IL QUARTO POSTO PER SPANU
Sui prati di Salt l’Atletica Malignani è riuscita a ottenere un ottimo piazzamento con Matteo Spanu nella 10 chilometri. Il capitano del team AMLU è arrivato quarto al termine di una gara non ideale per le sue caratteristiche: “Ho scelto la 10 km per mettere un po’ di fieno in cascina in vista della stagione outdoor. Nonostante le condizioni climatiche non favorevoli, il ritorno del freddo e il vento di bora, ho amministrato bene la gara e sono soddisfatto”. 33 minuti e 26 il suo tempo. Dietro di lui anche Federico Bais, sesto (34.05) e Giulio Quattrone ottavo (35.08).
Nella categoria dedicata alle allieve buon piazzamento per Giada Gonano e Laura Pavoni, quinta e sesta nel percorso di 4 chilometri.
Promettono futuri successi anche i giovanissimi esordienti che hanno fatto man bassa di primi posti nel trofeo Giovanile: oro infatti per Beatrice Galeone, Beatrice Burello e Samuel Citossi.
Nella categoria dedicata alle allieve buon piazzamento per Giada Gonano e Laura Pavoni, quinta e sesta nel percorso di 4 chilometri.
Promettono futuri successi anche i giovanissimi esordienti che hanno fatto man bassa di primi posti nel trofeo Giovanile: oro infatti per Beatrice Galeone, Beatrice Burello e Samuel Citossi.
TRICOLORI LANCI: SACCOMANO E’ D’ORO, VATTOLO D’ARGENTO
Buone prestazioni anche per Tavano, Feruglio e Martinis
La scuola di lanci Atletica Malignani Libertas Udine si conferma al top in Italia. Ai tricolori di Rieti i ragazzi udinesi hanno collezionato diversi risultati di ottimo livello. A partire da Enrico Saccomano che pur arrivando terzo assoluto è riuscito a conquistare il titolo promesse nel disco. Al terzo lancio l’atleta di Lestizza è riuscito a raggiungere i 55 metri e 48 che gli sono valsi il podio, confermandosi anche al sesto tentativo su una misura oltre i 55. E' il secondo titolo invernale promesse per Saccomano, che si fregia anche dell'argento assoluto conquistato nel 2022.
Ottimi piazzamenti anche nel martello con Davide Vattolo, argento promesse grazie al suo nuovo personale migliorato di ben due metri: 65.03. Dietro di lui un buon quarto posto per Alessandro Feruglio con 59 e 26.
Nella categoria junior invece arriva ai piedi del podio anche Eric Tavano, quarto grazie al suo stagionale di 62.95. Isabella Martinis nella categoria senior femminile è invece undicesima con la misura di 50.31.
La scuola di lanci Atletica Malignani Libertas Udine si conferma al top in Italia. Ai tricolori di Rieti i ragazzi udinesi hanno collezionato diversi risultati di ottimo livello. A partire da Enrico Saccomano che pur arrivando terzo assoluto è riuscito a conquistare il titolo promesse nel disco. Al terzo lancio l’atleta di Lestizza è riuscito a raggiungere i 55 metri e 48 che gli sono valsi il podio, confermandosi anche al sesto tentativo su una misura oltre i 55. E' il secondo titolo invernale promesse per Saccomano, che si fregia anche dell'argento assoluto conquistato nel 2022.
Ottimi piazzamenti anche nel martello con Davide Vattolo, argento promesse grazie al suo nuovo personale migliorato di ben due metri: 65.03. Dietro di lui un buon quarto posto per Alessandro Feruglio con 59 e 26.
Nella categoria junior invece arriva ai piedi del podio anche Eric Tavano, quarto grazie al suo stagionale di 62.95. Isabella Martinis nella categoria senior femminile è invece undicesima con la misura di 50.31.
CROSS DI SANTA MARGHERITA, OTTIMO TEST IN VISTA DI GUBBIO
13 atleti dell'Atletica Malignani gareggeranno a Gubbio il prossimo fine settimana per i nazionali di cross
Cabai e Saccomano in Francia e Portogallo con la maglia azzurra
Successo di partecipazione e di pubblico per la seconda edizione del cross di Santa Margherita, organizzato domenica 5 dall'Atletica Malignani Libertas Udine a Moruzzo, in una splendida cornice naturale.
Oltre 200 gli atleti hanno affrontato i vari percorsi destinati alle categorie giovanili e assolute. Per i più giovani in palio anche la terza prova del Trofeo Brisinello, il più importante appuntamento provinciale della corsa campestre. E partendo proprio da questi è affermazione senza precedenti quella del Malignani Libertas Udine che monopolizza i primi posti delle categorie esordienti, con Beatrice Galeone prima, Pietro Passoni e Stefano Cusin primo e terzo tra gli esordienti di 8 anni, Pietro Tomad primo e Samuel Citossi terzo fra gli esordienti di 10 anni e Beatrice Burello prima e Alice Chiarandini seconda nella stessa categoria ma al femminile.
Nelle gare dedicate ai ragazzi e cadetti ben 11 atleti arrivano fra i primi dieci per ogni categoria.
Passando al settore assoluto tra le donne ottimo 4° posto di Arianna Del Pino in 14'35. Da non dimenticare anche Francesca Gariup e Federica Modesto 6^ e 8^. Seconda tra le allieve anche l'emergente Laura Pavoni. Per la gara maschile si conferma nuovamente in forma Matteo Spanu, terzo con 12'04. Quinto invece Federico Bais e sesto Agostino Nicosia. Bronzo di categoria per Andrea Lamparelli, Francesco Novello e Samuele Anzil, rispettivamente tra promesse, juniores e allievi.
NAZIONALI DI GUBBIO. Saranno ben 13 gli atleti dell'Atletica Malignani Libertas Udine che parteciperanno ai nazionali di campestre di Gubbio, in calendario il prossimo fine settimana. Le aspettative maggiori vanno sicuramente verso l'ex campione italiano dei 1500 metri Matteo Spanu, quasi pronto per la stagione in pista, oltre che verso il talento delle emergenti Gariup, Del Pino e Pavoni.
AZZURRI. Nello stesso weekend occhi puntati anche verso Francia e Portogallo dove Giada Cabai e Enrico Saccomano saranno impegnati con la maglia azzurra. La lanciatrice di Passons sarà a Lievin, in Francia, convocata per un incontro internazionale Under 20 indoor. Nel classico triangolare con Francia e Spagna l'argento italiano di categoria cercherà di centrare il minimo di 14 metri che varrebbe il pass per i campionati Europei under 20 all’aperto. Più blasonato l'impegno per Saccomano che è stato convocato per la Coppa Europa di lanci dove sarà nel gruppo azzurro insieme, tra gli altri, anche il recente oro continentale Zane Weir. Il discobolo gareggerà tra gli Under 23 cercando di consolidare gli ottimi risultati visti in questo inizio di stagione che gli sono valsi anche il titolo nazionale Under 23 a Rieti.
Cabai e Saccomano in Francia e Portogallo con la maglia azzurra
Successo di partecipazione e di pubblico per la seconda edizione del cross di Santa Margherita, organizzato domenica 5 dall'Atletica Malignani Libertas Udine a Moruzzo, in una splendida cornice naturale.
Oltre 200 gli atleti hanno affrontato i vari percorsi destinati alle categorie giovanili e assolute. Per i più giovani in palio anche la terza prova del Trofeo Brisinello, il più importante appuntamento provinciale della corsa campestre. E partendo proprio da questi è affermazione senza precedenti quella del Malignani Libertas Udine che monopolizza i primi posti delle categorie esordienti, con Beatrice Galeone prima, Pietro Passoni e Stefano Cusin primo e terzo tra gli esordienti di 8 anni, Pietro Tomad primo e Samuel Citossi terzo fra gli esordienti di 10 anni e Beatrice Burello prima e Alice Chiarandini seconda nella stessa categoria ma al femminile.
Nelle gare dedicate ai ragazzi e cadetti ben 11 atleti arrivano fra i primi dieci per ogni categoria.
Passando al settore assoluto tra le donne ottimo 4° posto di Arianna Del Pino in 14'35. Da non dimenticare anche Francesca Gariup e Federica Modesto 6^ e 8^. Seconda tra le allieve anche l'emergente Laura Pavoni. Per la gara maschile si conferma nuovamente in forma Matteo Spanu, terzo con 12'04. Quinto invece Federico Bais e sesto Agostino Nicosia. Bronzo di categoria per Andrea Lamparelli, Francesco Novello e Samuele Anzil, rispettivamente tra promesse, juniores e allievi.
NAZIONALI DI GUBBIO. Saranno ben 13 gli atleti dell'Atletica Malignani Libertas Udine che parteciperanno ai nazionali di campestre di Gubbio, in calendario il prossimo fine settimana. Le aspettative maggiori vanno sicuramente verso l'ex campione italiano dei 1500 metri Matteo Spanu, quasi pronto per la stagione in pista, oltre che verso il talento delle emergenti Gariup, Del Pino e Pavoni.
AZZURRI. Nello stesso weekend occhi puntati anche verso Francia e Portogallo dove Giada Cabai e Enrico Saccomano saranno impegnati con la maglia azzurra. La lanciatrice di Passons sarà a Lievin, in Francia, convocata per un incontro internazionale Under 20 indoor. Nel classico triangolare con Francia e Spagna l'argento italiano di categoria cercherà di centrare il minimo di 14 metri che varrebbe il pass per i campionati Europei under 20 all’aperto. Più blasonato l'impegno per Saccomano che è stato convocato per la Coppa Europa di lanci dove sarà nel gruppo azzurro insieme, tra gli altri, anche il recente oro continentale Zane Weir. Il discobolo gareggerà tra gli Under 23 cercando di consolidare gli ottimi risultati visti in questo inizio di stagione che gli sono valsi anche il titolo nazionale Under 23 a Rieti.
ALBERTO NONINO SI CONFERMA CAMPIONE ITALIANO INDOOR
Il multiplista Nonino vince il titolo italiano indoor con record nazionale di categoria
Cabai e Saccomano con la nazionale sono d'oro e di bronzo
Fine settimana ricco di soddisfazioni per l'Atletica Malignani Libertas Udine che grazie ai suoi atleti ha conquistato risultati di assoluto prestigio in Italia e all'estero.
Ha brillato invece a Padova, nei campionati italiani delle prove multiple, la stella di Alberto Nonino. L'udinese, già campione uscente nell’eptathlon juniores, centra un doppio successo: vince l'ennesimo titolo nazionale e, mettendo insieme 5495 punti, migliora di sei lunghezze il record italiano under 20 risalente al 2019. L'ennesima soddisfazione per lui e per la sua allenatrice Margherita Tosca. Di elevato valore tecnico i risultati conseguiti nei 60 ostacoli (8'08) e nell'asta (4.60).
Da applausi anche le prestazioni super di Giada Cabai e Enrico Saccomano con la maglia dell'Italia. La giovane pesista allenata da Franco Casarsa era impegnata nel triangolare di Lievin, in Francia, contro padroni di casa e spagnoli. Grazie ad un ottimo , in linea con le prestazioni di questa stagione indoor, Cabai ha ottenuto la medaglia d'oro, sospingendo così l'Italia in classifica. La squadra azzurra poi è risultata vincitrice della competizione giovanile. La lanciatrice di Passons punta ai 14 metri ma ha spiegato di essere soddisfatta della misura, raggiunta nonostante un fastidioso problema muscolare al braccio.
Di ottimo auspicio per la stagione outdoor anche il bronzo di Enrico Saccomano in Portogallo, a Lieria, per la Coppa Europa di lanci invernali. Tra gli under 23 il friulano conquista il terzo posto con la misura di 56,27.
Il weekend ha visto anche undici atleti della storica società friulana misurarsi con i nazionali di cross a Gubbio. Fra questi i risultati migliori li conseguono Matteo Spanu e Francesca Gariup, entrambi 28esimi nel cross corto.
Cabai e Saccomano con la nazionale sono d'oro e di bronzo
Fine settimana ricco di soddisfazioni per l'Atletica Malignani Libertas Udine che grazie ai suoi atleti ha conquistato risultati di assoluto prestigio in Italia e all'estero.
Ha brillato invece a Padova, nei campionati italiani delle prove multiple, la stella di Alberto Nonino. L'udinese, già campione uscente nell’eptathlon juniores, centra un doppio successo: vince l'ennesimo titolo nazionale e, mettendo insieme 5495 punti, migliora di sei lunghezze il record italiano under 20 risalente al 2019. L'ennesima soddisfazione per lui e per la sua allenatrice Margherita Tosca. Di elevato valore tecnico i risultati conseguiti nei 60 ostacoli (8'08) e nell'asta (4.60).
Da applausi anche le prestazioni super di Giada Cabai e Enrico Saccomano con la maglia dell'Italia. La giovane pesista allenata da Franco Casarsa era impegnata nel triangolare di Lievin, in Francia, contro padroni di casa e spagnoli. Grazie ad un ottimo , in linea con le prestazioni di questa stagione indoor, Cabai ha ottenuto la medaglia d'oro, sospingendo così l'Italia in classifica. La squadra azzurra poi è risultata vincitrice della competizione giovanile. La lanciatrice di Passons punta ai 14 metri ma ha spiegato di essere soddisfatta della misura, raggiunta nonostante un fastidioso problema muscolare al braccio.
Di ottimo auspicio per la stagione outdoor anche il bronzo di Enrico Saccomano in Portogallo, a Lieria, per la Coppa Europa di lanci invernali. Tra gli under 23 il friulano conquista il terzo posto con la misura di 56,27.
Il weekend ha visto anche undici atleti della storica società friulana misurarsi con i nazionali di cross a Gubbio. Fra questi i risultati migliori li conseguono Matteo Spanu e Francesca Gariup, entrambi 28esimi nel cross corto.
Il "Coda" e Vecchiato insigniti come tecnici
Sette atleti premiati, due allenatori insigniti dell'onorificenza della Quercia di Secondo Grado, una coppa per il Miglior Atleta Maschile. Sono questi i numeri delle Premiazioni "La Fidal premia i suoi campioni", andate in scena domenica 2 aprile.
La nostra società ha avuto l'onore di avere ben sette atleti premiati.
In primis Enrico Saccomano che ha ricevuto l'ambita coppa dedicata al miglior atleta maschile del 2022. Ma non possiamo non sottolineare l'importanza delle due Querce di Secondo Grado per i tecnici Mario Vecchiato e Edmondo Codarini. Le Querce sono attribuite a chi si è speso negli anni con eccezionalità e operosità per far con merito atletico e sportivo l'atletica italiana. Le Querce di secondo grado vengono assegnate a chi ha svolto almeno 18 anni al servizio di una associazione.
Vecchiato e Codarini sono due colonne della società e due tecnici che hanno cresciuto e portato a risultati di valore internazionale moltissimi giovani. Non si contano le maglie azzurre, i record, le presenze ai campionati italiani degli atleti cresciuti da questi due autentici campioni del settore tecnico.
E' per noi una vera fortuna averli come guida e come altissimo riferimento tecnico per i nostri giovani.
LA FIDAL FVG PREMIA L'ATLETICA MALIGNANI LIBERTAS UDINE
Premiati i 70 atleti che si sono distinti a tutti i livelli
Per il 2023 la società auspica la fine dei lavori all’impianto di Paderno. Presto l’inaugurazione della nuova sede
Il direttore tecnico Alterio: “Vogliamo tornare nell’elite nazionale, coi nostri ragazzi punteremo alla serie Oro”
Sei maglie azzurre, sette partecipazioni a competizioni internazionali, nove titoli italiani, cinque nuovi record regionali, ben 43 campioni regionali in tutte le categorie.
Sono alcuni dei successi dell’Atletica Malignani Libertas Udine targati 2022, celebrati iri sera durante un evento organizzato al Palaindoor Ovidio Bernes di Udine, la casa invernale dell’atletica leggera friulana.
La premiazione dei campioni udinesi è tornata in presenza e ha visto la partecipazione, oltre che della dirigenza societaria e degli atleti con le famiglie, anche di autorità e rappresentanti istituzionali. Dal presidente del consiglio regionale Piero Mauro Zanin al consigliere regionale Mauro Di Bert, fino al sindaco di Udine Pietro Fontanini e all'assessore allo sport Antonio Falcone. Presente anche l'ingegner Gianpietro Benedetti in rappresentanza della Danieli e il delegato FIDAL FVG Massimo Di Giorgio.
Un anno, il 2022, come ha spiegato il presidente dall’associazione Dante Savorgnan, contrassegnato dalla prolungata mancanza dell’impianto principale, il campo scuola Dal Dan, impraticabile per i lavori di ripristino della pista e delle pedane. “Lavori che avrebbero dovuto concludersi in autunno e che invece proseguiranno presumibilmente fino a primavera” ha spiegato Savorgnan. “La società ha comunque trovato delle valide alternative utilizzando impianti dei paesi vicini, anche se con alcuni disagi per via dei trasporti. Si può guardare positivamente però verso il 2023, quando alla ritrovata disponibilità del campo scuola si aggiungerà anche l’inaugurazione della nuova sede, proprio a fianco dello storico impianto di Paderno. Un nuovo quartier generale che fungerà da punto di rifermento per i 500 tesserati – tutti per attività agonistica -, le loro famiglie e il nutrito staff di allenatori e dirigenti, circa una cinquantina di persone”.
Dal punto di vista sportivo l’anno si è chiuso a settembre con la partecipazione ai campionati societari assoluti di Palermo. La squadra maschile dell’Atletica Malignani, trascinata dagli Juniores protagonisti anche ai mondiali di Cali in Colombia, ha agguantato la promozione nella serie Argento, mentre invece la squadra femminile, con molte new entry, non è riuscita a mantenere la categoria per un soffio. Ma al di là delle prestazioni collettive il 2022 ha portato numerosi risultati individuali di alto livello. A cominciare dalla partecipazione dei martellisti Davide Vattolo e Alessandro Feruglio oltre che del decathleta Alberto Nonino ai mondiali Under 23 con la maglia azzurra. Da tempo gli allievi di Mario Vecchiato sono nel giro della nazionale, insieme ad altri lanciatori come Enrico Saccomano nel disco, campione Under 23 ai Giochi del Mediterraneo oltre che campione italiano e come l’allieva Giada Cabai, che nel peso ha conquistato il titolo italiano di categoria. Soddisfazione anche per la martellista Nadia Maffo: nonostante gli allenamenti negli Stati Uniti è riuscita a indossare la casacca della nazionale.
“Le nostre sei maglie azzurre ci riempiono d’orgoglio” spiega il direttore tecnico Andrea Alterio, da un anno tornato nella società che l’ha visto nascere dal punto di vista sportivo “ma sono solo la punta di diamante di un movimento che a quasi 60 anni dalla fondazione della società riesce ancora ad essere ai vertici nazionali. Fra i 500 tesserati di tutte le età abbiamo più di 40 campioni regionali e sarebbe ingiusto nominarne solamente alcuni. Per il 2023, dopo la promozione in serie Argento con la squadra maschile, puntiamo a raggiungere nuovi ambiziosi obiettivi. I ragazzi sognano di poter gareggiare con le tredici squadre top d’Italia e noi faremo tutto quello che è nelle nostre possibilità per provare ad agguantare la Serie Oro. Nei nostri programmi a breve termine c’è sicuramente quello di rendere la squadra ancora più agguerrita. Grazie al nostro patrimonio tecnico, un gruppo di allenatori di livello ed esperienza incomparabili, abbiamo la fondata speranza di riuscire nell’impresa”.
Per il 2023 la società auspica la fine dei lavori all’impianto di Paderno. Presto l’inaugurazione della nuova sede
Il direttore tecnico Alterio: “Vogliamo tornare nell’elite nazionale, coi nostri ragazzi punteremo alla serie Oro”
Sei maglie azzurre, sette partecipazioni a competizioni internazionali, nove titoli italiani, cinque nuovi record regionali, ben 43 campioni regionali in tutte le categorie.
Sono alcuni dei successi dell’Atletica Malignani Libertas Udine targati 2022, celebrati iri sera durante un evento organizzato al Palaindoor Ovidio Bernes di Udine, la casa invernale dell’atletica leggera friulana.
La premiazione dei campioni udinesi è tornata in presenza e ha visto la partecipazione, oltre che della dirigenza societaria e degli atleti con le famiglie, anche di autorità e rappresentanti istituzionali. Dal presidente del consiglio regionale Piero Mauro Zanin al consigliere regionale Mauro Di Bert, fino al sindaco di Udine Pietro Fontanini e all'assessore allo sport Antonio Falcone. Presente anche l'ingegner Gianpietro Benedetti in rappresentanza della Danieli e il delegato FIDAL FVG Massimo Di Giorgio.
Un anno, il 2022, come ha spiegato il presidente dall’associazione Dante Savorgnan, contrassegnato dalla prolungata mancanza dell’impianto principale, il campo scuola Dal Dan, impraticabile per i lavori di ripristino della pista e delle pedane. “Lavori che avrebbero dovuto concludersi in autunno e che invece proseguiranno presumibilmente fino a primavera” ha spiegato Savorgnan. “La società ha comunque trovato delle valide alternative utilizzando impianti dei paesi vicini, anche se con alcuni disagi per via dei trasporti. Si può guardare positivamente però verso il 2023, quando alla ritrovata disponibilità del campo scuola si aggiungerà anche l’inaugurazione della nuova sede, proprio a fianco dello storico impianto di Paderno. Un nuovo quartier generale che fungerà da punto di rifermento per i 500 tesserati – tutti per attività agonistica -, le loro famiglie e il nutrito staff di allenatori e dirigenti, circa una cinquantina di persone”.
Dal punto di vista sportivo l’anno si è chiuso a settembre con la partecipazione ai campionati societari assoluti di Palermo. La squadra maschile dell’Atletica Malignani, trascinata dagli Juniores protagonisti anche ai mondiali di Cali in Colombia, ha agguantato la promozione nella serie Argento, mentre invece la squadra femminile, con molte new entry, non è riuscita a mantenere la categoria per un soffio. Ma al di là delle prestazioni collettive il 2022 ha portato numerosi risultati individuali di alto livello. A cominciare dalla partecipazione dei martellisti Davide Vattolo e Alessandro Feruglio oltre che del decathleta Alberto Nonino ai mondiali Under 23 con la maglia azzurra. Da tempo gli allievi di Mario Vecchiato sono nel giro della nazionale, insieme ad altri lanciatori come Enrico Saccomano nel disco, campione Under 23 ai Giochi del Mediterraneo oltre che campione italiano e come l’allieva Giada Cabai, che nel peso ha conquistato il titolo italiano di categoria. Soddisfazione anche per la martellista Nadia Maffo: nonostante gli allenamenti negli Stati Uniti è riuscita a indossare la casacca della nazionale.
“Le nostre sei maglie azzurre ci riempiono d’orgoglio” spiega il direttore tecnico Andrea Alterio, da un anno tornato nella società che l’ha visto nascere dal punto di vista sportivo “ma sono solo la punta di diamante di un movimento che a quasi 60 anni dalla fondazione della società riesce ancora ad essere ai vertici nazionali. Fra i 500 tesserati di tutte le età abbiamo più di 40 campioni regionali e sarebbe ingiusto nominarne solamente alcuni. Per il 2023, dopo la promozione in serie Argento con la squadra maschile, puntiamo a raggiungere nuovi ambiziosi obiettivi. I ragazzi sognano di poter gareggiare con le tredici squadre top d’Italia e noi faremo tutto quello che è nelle nostre possibilità per provare ad agguantare la Serie Oro. Nei nostri programmi a breve termine c’è sicuramente quello di rendere la squadra ancora più agguerrita. Grazie al nostro patrimonio tecnico, un gruppo di allenatori di livello ed esperienza incomparabili, abbiamo la fondata speranza di riuscire nell’impresa”.
INFORMAZIONE IMPORTANTE: ECCO COME CHIEDERE LA DOTA FAMIGLIA PER ABBATTERE I COSTI DELL'ATTIVITA' SPORTIVA
Le famiglie della nostra regione hanno a disposizione dall'anno scorso un canale di finanziamento regionale per poter abbattere i costi di alcune attività dedicate a bambini e ragazzi, tra cui quella sportiva.
Sono stati di recente approvati i nuovi importi.
Possono fare domanda i titolari di Carta famiglia attiva con figli minori a carico e un ISEE minorenni, in corso di validità, pari o inferiore a 30.000 euro.
La domanda di Dote famiglia va presentata una sola volta all’anno dal titolare di Carta famiglia, esclusivamente con modalità online, entro il 31 dicembre 2023 e dev’essere comprensiva di tutte le spese sostenute dal 1° gennaio al 31 dicembre 2023 per tutti i figli minori a carico del nucleo familiare.
Il contributo rimborsa le spese sostenute dalle famiglie, nell'anno di riferimento, per le prestazioni e servizi rivolti ai figli minori fruiti all’interno del territorio regionale. ANCHE LE ATTIVITA' SPORTIVE.
Per l'anno 2023 l’importo base del contributo ammonta a 400 euro per ciascun figlio minore, ridotto a 200 euro se il titolare di Carta famiglia risiede in regione da meno di 5 anni continuativi. È prevista una maggiorazione di 100 euro se nel nucleo familiare è presente una persona con disabilità.
Per far fronte all’aumento dei costi della vita, solo per il 2023, la Dote famiglia viene maggiorata di un importo pari a 200 euro una tantum a nucleo familiare da sommarsi all’importo spettante senza bisogno di rendicontare la spesa.
A QUESTO LINK TUTTE LE INFO: www.regione.fvg.it/rafvg/cms/RAFVG/famiglia-casa/politiche-famiglia/FOGLIA49/
Sono stati di recente approvati i nuovi importi.
Possono fare domanda i titolari di Carta famiglia attiva con figli minori a carico e un ISEE minorenni, in corso di validità, pari o inferiore a 30.000 euro.
La domanda di Dote famiglia va presentata una sola volta all’anno dal titolare di Carta famiglia, esclusivamente con modalità online, entro il 31 dicembre 2023 e dev’essere comprensiva di tutte le spese sostenute dal 1° gennaio al 31 dicembre 2023 per tutti i figli minori a carico del nucleo familiare.
Il contributo rimborsa le spese sostenute dalle famiglie, nell'anno di riferimento, per le prestazioni e servizi rivolti ai figli minori fruiti all’interno del territorio regionale. ANCHE LE ATTIVITA' SPORTIVE.
Per l'anno 2023 l’importo base del contributo ammonta a 400 euro per ciascun figlio minore, ridotto a 200 euro se il titolare di Carta famiglia risiede in regione da meno di 5 anni continuativi. È prevista una maggiorazione di 100 euro se nel nucleo familiare è presente una persona con disabilità.
Per far fronte all’aumento dei costi della vita, solo per il 2023, la Dote famiglia viene maggiorata di un importo pari a 200 euro una tantum a nucleo familiare da sommarsi all’importo spettante senza bisogno di rendicontare la spesa.
A QUESTO LINK TUTTE LE INFO: www.regione.fvg.it/rafvg/cms/RAFVG/famiglia-casa/politiche-famiglia/FOGLIA49/
Convocazione assemblea ordinaria 2023 - Venerdì 14 aprile 2023
INAUGURATA LA NUOVA SEDE
Sabato 16 settembre 2023 è stata inaugurata la nostra nuova sede in via Torino 41 a pochi metri dal rinnovato Campo di atletica Dal Dan. Per informazioni inerenti gli orari di apertura chiamare il numero 351 7537712 per fissare un appuntamento.
L'Atletica Malignani Libertas Udine cambia logo
Il consiglio direttivo ha recentemente approvato il nuovo logo dell'associazione.
Poiché quello precedente riportava, oltre alla scritta Atletica Malignani Libertas Udine, lo stemma dell'Istituto scolastico Malignani, il consiglio ha ritenuto opportuno di personalizzare maggiormente l'immagine del proprio logo introducendo una figura attinente all'attività svolta.
E' stata così scelta una pista di atletica tronca nella parte superiore con l'inserimento all'interno di una vu rovesciata che richiama quella dello stemma della città di Udine. I colori, azzurro e giallo alternati, sono quelli storici della patria del Friuli.
Poiché quello precedente riportava, oltre alla scritta Atletica Malignani Libertas Udine, lo stemma dell'Istituto scolastico Malignani, il consiglio ha ritenuto opportuno di personalizzare maggiormente l'immagine del proprio logo introducendo una figura attinente all'attività svolta.
E' stata così scelta una pista di atletica tronca nella parte superiore con l'inserimento all'interno di una vu rovesciata che richiama quella dello stemma della città di Udine. I colori, azzurro e giallo alternati, sono quelli storici della patria del Friuli.
LAVORI AL CAMPO "DAL DAN", L'IMPEGNO DEL COMUNE
La neoassessora allo sport del Comune di Udine, Chiara Dazzan, ha effettuato oggi un sopralluogo al campo di atletica "Dal Dan" di Paderno, per constatare di persona lo stato dei lavori in corso.
Ad accompagnarla Massimo Di Giorgio, presidente della Fidal regionale e Dante Savorgnan, presidente dell'Atletica Malignani Libertas Udine. L'impianto del polo atletico udinese, che ospita le più importanti manifestazioni di atletica leggera del Friuli Venezia Giulia, è attualmente interessato da un intervento di rifacimento dell'anello delle corsie, oltre che delle pedane dei lanci e dei salti.
I lavori di riqualificazione, del valore di circa 700.000 euro e cominciati a inizio estate 2022, registrano ormai diversi mesi di ritardo. Da Di Giorgio e Savorgnan è stata rappresentata la necessità di una sollecita conclusione dei lavori per consentire lo svolgimento di importanti manifestazioni già programmate e la ripresa degli allenamenti da parte degli atleti. Centinaia di ragazzi infatti utilizzano da tempo soluzioni di ripiego in altri impianti, poco accessibili e meno attrezzati.
L'assessora Dazzan ha ricordato i suoi trascorsi sportivi da saltatrice in lungo, proprio al Dal Dan sotto la guida del professor Lucio Bloccardi, ed ha assicurato il suo impegno affinché i lavori vengano conclusi quanto prima.
Ad accompagnarla Massimo Di Giorgio, presidente della Fidal regionale e Dante Savorgnan, presidente dell'Atletica Malignani Libertas Udine. L'impianto del polo atletico udinese, che ospita le più importanti manifestazioni di atletica leggera del Friuli Venezia Giulia, è attualmente interessato da un intervento di rifacimento dell'anello delle corsie, oltre che delle pedane dei lanci e dei salti.
I lavori di riqualificazione, del valore di circa 700.000 euro e cominciati a inizio estate 2022, registrano ormai diversi mesi di ritardo. Da Di Giorgio e Savorgnan è stata rappresentata la necessità di una sollecita conclusione dei lavori per consentire lo svolgimento di importanti manifestazioni già programmate e la ripresa degli allenamenti da parte degli atleti. Centinaia di ragazzi infatti utilizzano da tempo soluzioni di ripiego in altri impianti, poco accessibili e meno attrezzati.
L'assessora Dazzan ha ricordato i suoi trascorsi sportivi da saltatrice in lungo, proprio al Dal Dan sotto la guida del professor Lucio Bloccardi, ed ha assicurato il suo impegno affinché i lavori vengano conclusi quanto prima.
CHE SPETTACOLO LE ALLIEVE! Sotto il diluvio di Pordenone, le ragazze dell'Atletica Malignani Libertas Udine conquistano il podio societario regionale nella categoria Allieve, Quarta la squadra maschile
L'anno scorso avevano sfiorato la finale ORO nazionale, sfuggita per solo 15 punti. Quest'anno sono decise a rifarsi e i presupposti ci sono tutti. Le allieve dell'Atletica Malignani Libertas Udine hanno conquistato il titolo regionale ai campionati societari di categoria, che come lo scorso fine settimana si sono svolti a Pordenone.
Capaci di 8.822 punti guadagnati in 12 specialità, le atlete sono riuscite a conquistare il titolo nella prima edizione dei campionati regionali a squadre. Una competizione introdotta quest'anno dalla Federazione e che nelle altre regioni di Italia si era già svolta il weekend precedente. Acquista quindi maggiore rilievo il temporaneo 5° posto nazionale nel ranking a livello italiano. Una posizione che potrà essere ulteriormente rinforzata dai risultati che arriveranno da qua fino al 16 di luglio. Dovesse andare come tutti auspicano, il Malignani andrebbe a disputare le finali ORO di categoria - cui partecipano le 12 società con migliore punteggio - fissate per fine settembre, a Perugia.
La squadra maschile, pur trainata da alcuni singoli risultati di rilievo, si è fermata al quarto posto.
"Un altro importante risultato a una settimana dalla vittoria maschile assoluta" spiega orgoglioso il presidente della società udinese Dante Savorgnan.
"Questo testimonia la validità della nostra scuola tecnica: nessuno come noi ha un parco di tecnici così numeroso e distinto per le varie specialità di corsa, salto e lancio. A questo si accompagna un alto livello anche dei nostri giovani. Il risultato è il frutto di una tradizione lunga sessant'anni ma soprattutto di una attività capillare e dedicata per più di 400 tesserati".
I punti più pesanti, per la gara femminile, li deposita la multiplista Linda Virgilio, capace di 1.539 punti grazie al secondo posto nei 100 ostacoli e alla vittoria nel lungo. Considerevole anche il tasso tecnico del 59.11 di Sara Pezzetta nei 400.
Cospicuo l'apporto anche dalle staffette 4x100 e 4x400 e anche nel martello, dove Francesca Monai (oro) e Sara Nicoletti (argento) hanno dato vita a una bella competizione in casa. Da sottolineare anche l'impegno di Nicoletti che si è poi cimentata nell'alto con un discreto 1.49.
Una nota di merito anche per Laura Pavoni che, all'esordio nei 2000 siepi è riuscita ad acchiappare il minimo per i campionati italiani, con 8'01"59. Un esordio particolarmente significativo dato che Pavoni ha dovuto preparare la gara senza avere a disposizione un campo su cui allenarsi e quindi senza siepi e senza riviere.
Per quel che riguarda i risultati maschili a trainare il punteggio il settore velocità e ostacoli: buon primo posto di Filippo Rizzi, all'esordio nei 110 ostacoli con 15'03, seguito dal compagno di squadra Marco Stallone, bronzo italiano indoor ad Ancona, con 15.24. Entrambi hanno raggiunto il minimo per gli italiani individuali.
Capaci di 8.822 punti guadagnati in 12 specialità, le atlete sono riuscite a conquistare il titolo nella prima edizione dei campionati regionali a squadre. Una competizione introdotta quest'anno dalla Federazione e che nelle altre regioni di Italia si era già svolta il weekend precedente. Acquista quindi maggiore rilievo il temporaneo 5° posto nazionale nel ranking a livello italiano. Una posizione che potrà essere ulteriormente rinforzata dai risultati che arriveranno da qua fino al 16 di luglio. Dovesse andare come tutti auspicano, il Malignani andrebbe a disputare le finali ORO di categoria - cui partecipano le 12 società con migliore punteggio - fissate per fine settembre, a Perugia.
La squadra maschile, pur trainata da alcuni singoli risultati di rilievo, si è fermata al quarto posto.
"Un altro importante risultato a una settimana dalla vittoria maschile assoluta" spiega orgoglioso il presidente della società udinese Dante Savorgnan.
"Questo testimonia la validità della nostra scuola tecnica: nessuno come noi ha un parco di tecnici così numeroso e distinto per le varie specialità di corsa, salto e lancio. A questo si accompagna un alto livello anche dei nostri giovani. Il risultato è il frutto di una tradizione lunga sessant'anni ma soprattutto di una attività capillare e dedicata per più di 400 tesserati".
I punti più pesanti, per la gara femminile, li deposita la multiplista Linda Virgilio, capace di 1.539 punti grazie al secondo posto nei 100 ostacoli e alla vittoria nel lungo. Considerevole anche il tasso tecnico del 59.11 di Sara Pezzetta nei 400.
Cospicuo l'apporto anche dalle staffette 4x100 e 4x400 e anche nel martello, dove Francesca Monai (oro) e Sara Nicoletti (argento) hanno dato vita a una bella competizione in casa. Da sottolineare anche l'impegno di Nicoletti che si è poi cimentata nell'alto con un discreto 1.49.
Una nota di merito anche per Laura Pavoni che, all'esordio nei 2000 siepi è riuscita ad acchiappare il minimo per i campionati italiani, con 8'01"59. Un esordio particolarmente significativo dato che Pavoni ha dovuto preparare la gara senza avere a disposizione un campo su cui allenarsi e quindi senza siepi e senza riviere.
Per quel che riguarda i risultati maschili a trainare il punteggio il settore velocità e ostacoli: buon primo posto di Filippo Rizzi, all'esordio nei 110 ostacoli con 15'03, seguito dal compagno di squadra Marco Stallone, bronzo italiano indoor ad Ancona, con 15.24. Entrambi hanno raggiunto il minimo per gli italiani individuali.
SOCIETARI FVG: L'ORO MASCHILE E' NOSTRO! L'Atletica Malignani Libertas Udine conferma la serie Silver
La squadra di atletica più forte della regione è dell'Atletica Malignani. Lo ha sancito il campionato regionale societario che si è disputato a Pordenone il fine settimana appena concluso. La competizione come di consueto somma le prestazioni dei singoli atleti in un ranking finale che premia le singole società. L'Atletica Malignani grazie alla super performance della squadra maschile, capace di 12211 punti e 14 punteggi, vince la prima edizione del campionato regionale di società e accede di diritto alla finale SILVER, qualificandosi con cospicuo anticipo per le nazionali di Bergamo del 10 e 11 giugno.
La squadra femminile si attesta terza, alle spalle dell'Atletica Brugnera Friulintagli e Trieste Atletica.
"Volevamo chiudere subito il discorso della qualificazione per la finale nazionale" piega il direttore tecnico Andrea Alterio, che prosegue "E ci siamo anche tolti la soddisfazione di arrivare davanti al team Friulintagli che partecipa, sin dall'anno scorso alla serie ORO. Noi faremo di tutto per raggiungerli".
A trascinare il gruppo udinese sei primi posti assoluti ma soprattutto il tasso tecnico di alcuni risultati visti sul campo di via San Vito. In primis il quarto posto nei 1500 metri di Agostino Nicosia con 3'47"10, suo personal best che vale ben 948 punti alla causa. Compie ampiamente il suo dovere anche il capitano Matteo Spanu che nei 3000 siepi, distanza meno consona alle sue qualità, piazza un terzo posto con 9'12"16 e 905 punti, arrivando anche terzo nei 5.000 metri.
Punti fermi anche dai lanci: Vattolo (63.72), Feruglio (57.76) e Tavano (54.16) si guadagnano oro, argento e bronzo nel martello mentre Saccomano fa man bassa con la doppietta nel disco (53.68) e nel peso (15.99).
Numeri pesantissimi anche dalla staffetta 4x100, terza con 42.47, dalla 4x400, sempre bronzo con 3.21.88, oltre che dal secondo posto nei 110 ostacoli di Simone Coren (15.24), al bronzo nella stessa gara di Jacopo Campiutti (15.41). Contribuiscono egregiamente alla causa anche l'oro nel giro di pista per Andrea Chiarvesio con 49.30, oltre che da un buon primo posto nei 400 ostacoli di Federico Rossi (55.39) che arriva anche terzo nei 100 piani con 11.05.
Exploit infine per Giacomo Medeossi, oro nel giavellotto con 61.24. Il campione italiano di decathlon Alberto Nonino arriva secondo nell'asta con 4.30.
"Nonostante la stagione sia appena cominciata, sono soddisfatto per la condizione dimostrata dai nostri atleti. E' il segno che si sta lavorando bene" continua Alterio. "Fra i risultati maschili oltre ai nostri big vorrei mettere in evidenza anche quello di Federico Rossi, che per esigenze di maglia si è cimentato per la prima volta nei 400 ostacoli guadagnandosi l'oro. Abbiamo dimostrato grande attaccamento e spirito di squadra. Attitudine evidenziata anche dal settore femminile dove al di là delle prestazioni singole le staffette e il settore degli ostacoli ci stanno regalando soddisfazioni. Oltre la conferma di Cabai nel peso, abbiamo ottimi segnali sia da Battistoni che nei 400h è andata a un decimo dal suo personale (1'04"48) sia del fondo con Del Pino che nei 5.000 si è migliorata di parecchi secondi".
La squadra femminile si attesta terza, alle spalle dell'Atletica Brugnera Friulintagli e Trieste Atletica.
"Volevamo chiudere subito il discorso della qualificazione per la finale nazionale" piega il direttore tecnico Andrea Alterio, che prosegue "E ci siamo anche tolti la soddisfazione di arrivare davanti al team Friulintagli che partecipa, sin dall'anno scorso alla serie ORO. Noi faremo di tutto per raggiungerli".
A trascinare il gruppo udinese sei primi posti assoluti ma soprattutto il tasso tecnico di alcuni risultati visti sul campo di via San Vito. In primis il quarto posto nei 1500 metri di Agostino Nicosia con 3'47"10, suo personal best che vale ben 948 punti alla causa. Compie ampiamente il suo dovere anche il capitano Matteo Spanu che nei 3000 siepi, distanza meno consona alle sue qualità, piazza un terzo posto con 9'12"16 e 905 punti, arrivando anche terzo nei 5.000 metri.
Punti fermi anche dai lanci: Vattolo (63.72), Feruglio (57.76) e Tavano (54.16) si guadagnano oro, argento e bronzo nel martello mentre Saccomano fa man bassa con la doppietta nel disco (53.68) e nel peso (15.99).
Numeri pesantissimi anche dalla staffetta 4x100, terza con 42.47, dalla 4x400, sempre bronzo con 3.21.88, oltre che dal secondo posto nei 110 ostacoli di Simone Coren (15.24), al bronzo nella stessa gara di Jacopo Campiutti (15.41). Contribuiscono egregiamente alla causa anche l'oro nel giro di pista per Andrea Chiarvesio con 49.30, oltre che da un buon primo posto nei 400 ostacoli di Federico Rossi (55.39) che arriva anche terzo nei 100 piani con 11.05.
Exploit infine per Giacomo Medeossi, oro nel giavellotto con 61.24. Il campione italiano di decathlon Alberto Nonino arriva secondo nell'asta con 4.30.
"Nonostante la stagione sia appena cominciata, sono soddisfatto per la condizione dimostrata dai nostri atleti. E' il segno che si sta lavorando bene" continua Alterio. "Fra i risultati maschili oltre ai nostri big vorrei mettere in evidenza anche quello di Federico Rossi, che per esigenze di maglia si è cimentato per la prima volta nei 400 ostacoli guadagnandosi l'oro. Abbiamo dimostrato grande attaccamento e spirito di squadra. Attitudine evidenziata anche dal settore femminile dove al di là delle prestazioni singole le staffette e il settore degli ostacoli ci stanno regalando soddisfazioni. Oltre la conferma di Cabai nel peso, abbiamo ottimi segnali sia da Battistoni che nei 400h è andata a un decimo dal suo personale (1'04"48) sia del fondo con Del Pino che nei 5.000 si è migliorata di parecchi secondi".
E' UN SUPER TODARO PER L'ATLETICA MALIGNANI: 8 ORI ASSOLUTI, DOMINIO NEI LANCI E NEL FONDO
Successo per il 40esimo Meeting Todaro, organizzato dall’Atletica Malignani Libertas Udine con il supporto di Danieli e di BancaTer.
Il primo tradizionale appuntamento con la stagione outdoor ha visto una folta partecipazione di atleti pronti a misurarsi con le gare ufficiali. Più di 430 gli iscritti alle varie competizioni.
“Speriamo sia stata l’ultima edizione lontano dal campo di casa, a Paderno” ha commentato il presidente dell’Atletica Malignani Dante Savorgnan, ringraziando la Libertas Mereto e la Libertas Majano per l’accoglienza.
La giornata si è divisa in due parti: durante la mattinata, sotto gli scrosci di pioggia, si è tenuta a Mereto di Tomba l’attesa gara del martello. Una disciplina rappresentata a Udine dalla scuola di Mario Vecchiato che tanti risultati ha dato a livello internazionale. É stata dominata a livello maschile dall’azzurro delle Olimpiadi di Pechino e Rio, l’eterno Marco Lingua, 16 volte campione italiano. Il lanciatore di Chivasso é andato vicino ai 70 metri e si è riscaldato in vista della stagione estiva. Buone prestazioni anche per I portacolori del Malignani, Davide Vattolo, terzo e tornato a buoni livelli con 61,06, Alessandro Feruglio quarto con 56,19. Primo tra gli juniores anche Eric Tavano, capace di un personale da 62,98.
Sempre del Malignani la vincitrice della gara femminile Isabella Martinis con 48,99 e ottima prova anche per la cadetta Marta Corazza con 39,93.
Il sole ha salutato l’inizio delle gare pomeridiane programmate a Majano.
Una delle gare più coinvolgenti anche per il pubblico é stata quella del giavellotto, disciplina in cui si è cimentato Pietro Paolo Todaro, giovane atleta Libertas a cui il meeting é dedicato.
L’ha dominata Michele Fina, l’atleta dell’Esercito originario di Fontanafredda, con 68,75. A livello femminile Paola Padovan dei Carabinieri é riuscita a raggiungere i 56,01.
Ben otto le medaglie d’oro a livello assoluto conquistate dall’Atletica Malignani Libertas Udine.
Il capitano del team Matteo Spanu ha dominato le due miglia con un ottimo 9’26’60. Dietro di lui sempre per l’Atletica Malignani Federico Bais. Arianna Del Pino invece ha fatto sua la gara donne con 11’20’33. Agostino Nicosia ha tagliato per primo la gara dei 1000 in 2’25’88.
Sempre udinesi sono stati i 1000 femminili con Francesca Gariup con 3’07’40. Terza l’allieva Giada Gonano in 3’13’67. Doppietta udinese anche nei 400 femminili con l’oro a Carlotta De Caro con 58’82 e l’argento a Sara Pezzetta con 59’12.
Ennesimo dominio nel disco e nel peso per Enrico Saccomano che si appropria di entrambe le gare: 54’06 nel primo e 15’20 nel secondo.
Oro juniores nel disco anche per Annalisa Micco con 38’30.
Gradino più alto del podio infine per Giada Cabai nel peso junior femminile, sempre più vicina ai tanto agognati 14 metri, con 13.85.
Il primo tradizionale appuntamento con la stagione outdoor ha visto una folta partecipazione di atleti pronti a misurarsi con le gare ufficiali. Più di 430 gli iscritti alle varie competizioni.
“Speriamo sia stata l’ultima edizione lontano dal campo di casa, a Paderno” ha commentato il presidente dell’Atletica Malignani Dante Savorgnan, ringraziando la Libertas Mereto e la Libertas Majano per l’accoglienza.
La giornata si è divisa in due parti: durante la mattinata, sotto gli scrosci di pioggia, si è tenuta a Mereto di Tomba l’attesa gara del martello. Una disciplina rappresentata a Udine dalla scuola di Mario Vecchiato che tanti risultati ha dato a livello internazionale. É stata dominata a livello maschile dall’azzurro delle Olimpiadi di Pechino e Rio, l’eterno Marco Lingua, 16 volte campione italiano. Il lanciatore di Chivasso é andato vicino ai 70 metri e si è riscaldato in vista della stagione estiva. Buone prestazioni anche per I portacolori del Malignani, Davide Vattolo, terzo e tornato a buoni livelli con 61,06, Alessandro Feruglio quarto con 56,19. Primo tra gli juniores anche Eric Tavano, capace di un personale da 62,98.
Sempre del Malignani la vincitrice della gara femminile Isabella Martinis con 48,99 e ottima prova anche per la cadetta Marta Corazza con 39,93.
Il sole ha salutato l’inizio delle gare pomeridiane programmate a Majano.
Una delle gare più coinvolgenti anche per il pubblico é stata quella del giavellotto, disciplina in cui si è cimentato Pietro Paolo Todaro, giovane atleta Libertas a cui il meeting é dedicato.
L’ha dominata Michele Fina, l’atleta dell’Esercito originario di Fontanafredda, con 68,75. A livello femminile Paola Padovan dei Carabinieri é riuscita a raggiungere i 56,01.
Ben otto le medaglie d’oro a livello assoluto conquistate dall’Atletica Malignani Libertas Udine.
Il capitano del team Matteo Spanu ha dominato le due miglia con un ottimo 9’26’60. Dietro di lui sempre per l’Atletica Malignani Federico Bais. Arianna Del Pino invece ha fatto sua la gara donne con 11’20’33. Agostino Nicosia ha tagliato per primo la gara dei 1000 in 2’25’88.
Sempre udinesi sono stati i 1000 femminili con Francesca Gariup con 3’07’40. Terza l’allieva Giada Gonano in 3’13’67. Doppietta udinese anche nei 400 femminili con l’oro a Carlotta De Caro con 58’82 e l’argento a Sara Pezzetta con 59’12.
Ennesimo dominio nel disco e nel peso per Enrico Saccomano che si appropria di entrambe le gare: 54’06 nel primo e 15’20 nel secondo.
Oro juniores nel disco anche per Annalisa Micco con 38’30.
Gradino più alto del podio infine per Giada Cabai nel peso junior femminile, sempre più vicina ai tanto agognati 14 metri, con 13.85.
Il 24 e 25 aprile 2021 è andato in scena il consueto meeting di apertura della stagione estiva udinese, il Memorial P. Todaro. Ordinario solo per la ricorrenza, in realtà, perchè da diversi anni a questa parte, la manifestazione organizzata dalla nostra società attira talenti da tutta Italia, e di straordinaria caratura. Non è tutto: quest'anno, infatti, le gare che hanno animato l'evento si sono spartite tra il "Dal Dan" di Paderno, dove sono andati in scena i lanci, e la sede di Majano, dove si sono tenute le altre corse e concorsi, compreso il giavellotto, come sempre gara clou della manifestazione. Purtroppo l'emergenza sanitaria ci ha costretti a rinunciare al calore del pubblico, e a rinnovare gli ormai noti obblighi di tenere la mascherina ed evitare assembramenti. Una cornice a cui ci stiamo abituando, ma da cui contiamo presto di uscire, con l'impegno di tutti. A dispetto di ciò, lo spettacolo non è mancato, e di seguito ne rendiamo conto con i migliori risultati dei nostri portacolori assoluti.
Dal Disco è Enrico Saccomano a farla da padrone nella gara assoluta, confermando i pronostici con una bordata da 57,75 metri che lo avvicina sempre più al primato regionale assoluto... e siamo solo a inizio stagione! Altrettanto bene si comportano Annalisa Micco (37,64 m) e Giulia Pezzetta (45,01 m), che conquistano la piazza più alta del disco Allieve e del disco Juniores.
Nel Martello è sempre dominio Malignani, con Isabella Martinis che si aggiudica di misura l'oro nella gara assoluta scagliando l'attrezzo a un buon 49,54 m. Incetta di ori anche per le categorie giovanili, dove vincono ampiamente Laura Lazzarato (59,01 m) ed Eric Tavano per le fila degli Allievi/e, e dove si rinnova il duello tra Alessandro Feruglio (66,38 m) e Davide Vattolo (64,63 m), che sorride al primo.
Singola menzione per il Peso Allieve, dove Giada Cabai trionfa con 13,71 m, mettendo a debita distanza le avversarie.
Nella gara simbolo del Memorial, Giacomo Medeossi conquista la terza piazza del podio tirando il Giavellotto poco sopra la fettuccia dei 60 metri (60,13 m): un risultato di prestigio considerando il livello del concorso, che vedeva in pedana, fra gli altri, il finanziere Mauro Fraresso e l'azzurro Michele Fina.
Anche nel Lungo donne, singola menzione per Ester Monaco, che inaugura la stagione con un buon 5.52 metri, già in ottimo spolvero.
Venendo alle corse, nei 100 metri uomini il migliore dei nostri è Federico Rossi, quarto in 11" spaccati. Sempre Rossi doppierà le sue fatiche giungendo terzo nella sua antica specialità, i 110HS (15"17), preceduto da Gabriele Crnigoj, d'argento con 14"75. Sempre gli ostacoli regalano invece l'oro allo junior Simone Coren, che trionfa con margine in 14"68.
Emozionanti i 400 metri di Cristiano Giovanatto, che cede l'oro solo negli ultimi metri chiudendo in 49"40. Nella stessa batteria, è terzo la promessa Andrea Chiarvesio in un convincente 49"63. Fra le donne, invece, la migliore delle nostre portacolori è Sara Di Benedetti, di bronzo in un buon 58"7 davanti alla compagna Chiara Crognaletti (59"90).
Podio a prevalenti tinte blu nel mezzofondo, con Matteo Spanu (3'53"41) e Agostino Nicosia (3'56"31) che occupano le prime due piazze dei 1500 metri in una gara co-amministrata dall'inizio alla fine; seconda e terza invece Beatrice Dijust (2'13"19) e Valentina Tomasi (2'15"38) negli 800 metri donne, che mettono al sicuro le medaglie con una buona gara di inizio stagione. Stoica Federica Modesto invece nei 5000 metri donne, dove conquista l'argento in 18"17"70, in una gara corsa prevalentemente senza punti di riferimento.
COMPLIMENTI ai nostri ragazzi per aver inaugurato alla grande la stagione, e un augurio che possa procedere sempre meglio!
Forza Malignani.
Dal Disco è Enrico Saccomano a farla da padrone nella gara assoluta, confermando i pronostici con una bordata da 57,75 metri che lo avvicina sempre più al primato regionale assoluto... e siamo solo a inizio stagione! Altrettanto bene si comportano Annalisa Micco (37,64 m) e Giulia Pezzetta (45,01 m), che conquistano la piazza più alta del disco Allieve e del disco Juniores.
Nel Martello è sempre dominio Malignani, con Isabella Martinis che si aggiudica di misura l'oro nella gara assoluta scagliando l'attrezzo a un buon 49,54 m. Incetta di ori anche per le categorie giovanili, dove vincono ampiamente Laura Lazzarato (59,01 m) ed Eric Tavano per le fila degli Allievi/e, e dove si rinnova il duello tra Alessandro Feruglio (66,38 m) e Davide Vattolo (64,63 m), che sorride al primo.
Singola menzione per il Peso Allieve, dove Giada Cabai trionfa con 13,71 m, mettendo a debita distanza le avversarie.
Nella gara simbolo del Memorial, Giacomo Medeossi conquista la terza piazza del podio tirando il Giavellotto poco sopra la fettuccia dei 60 metri (60,13 m): un risultato di prestigio considerando il livello del concorso, che vedeva in pedana, fra gli altri, il finanziere Mauro Fraresso e l'azzurro Michele Fina.
Anche nel Lungo donne, singola menzione per Ester Monaco, che inaugura la stagione con un buon 5.52 metri, già in ottimo spolvero.
Venendo alle corse, nei 100 metri uomini il migliore dei nostri è Federico Rossi, quarto in 11" spaccati. Sempre Rossi doppierà le sue fatiche giungendo terzo nella sua antica specialità, i 110HS (15"17), preceduto da Gabriele Crnigoj, d'argento con 14"75. Sempre gli ostacoli regalano invece l'oro allo junior Simone Coren, che trionfa con margine in 14"68.
Emozionanti i 400 metri di Cristiano Giovanatto, che cede l'oro solo negli ultimi metri chiudendo in 49"40. Nella stessa batteria, è terzo la promessa Andrea Chiarvesio in un convincente 49"63. Fra le donne, invece, la migliore delle nostre portacolori è Sara Di Benedetti, di bronzo in un buon 58"7 davanti alla compagna Chiara Crognaletti (59"90).
Podio a prevalenti tinte blu nel mezzofondo, con Matteo Spanu (3'53"41) e Agostino Nicosia (3'56"31) che occupano le prime due piazze dei 1500 metri in una gara co-amministrata dall'inizio alla fine; seconda e terza invece Beatrice Dijust (2'13"19) e Valentina Tomasi (2'15"38) negli 800 metri donne, che mettono al sicuro le medaglie con una buona gara di inizio stagione. Stoica Federica Modesto invece nei 5000 metri donne, dove conquista l'argento in 18"17"70, in una gara corsa prevalentemente senza punti di riferimento.
COMPLIMENTI ai nostri ragazzi per aver inaugurato alla grande la stagione, e un augurio che possa procedere sempre meglio!
Forza Malignani.
ATTENZIONE, MODIFICA AGLI ORARI DEL MEETING TODARO
Si prega di verificare gli orari definitivi delle gare del 40° Meeting Todaro. Sono state apportate delle modifiche alle gare dei lanci. A Majano infatti saranno anticipate le gare di giavellotto Allievi e Cadetti e a seguire il giavellotto Allieve e Cadette.
Quest'anno il tradizionale meeting "MEMORIAL TODARO" giunto alla sua 38° edizione, si disputerà in due pomeriggi, sabato 24 aprile a Udine, presso il Dal Dan, si sfideranno le atlete e gli atleti nella gabbia lanci con il martello e il disco.
Domenica 25 aprile, presso lo stadio comunale "Arturo Verza" di Majano, si terranno tutte le altre gare previste dal programma.
Lo spostamento a Majano delle gare in pista si è reso necessario causa la temporanea non praticabilità della pista udinese.
Di seguito programma, dispositivo e modulo autocertificazione
Domenica 25 aprile, presso lo stadio comunale "Arturo Verza" di Majano, si terranno tutte le altre gare previste dal programma.
Lo spostamento a Majano delle gare in pista si è reso necessario causa la temporanea non praticabilità della pista udinese.
Di seguito programma, dispositivo e modulo autocertificazione
PIU' DI 430 ISCRITTI AL MEETING TODARO
A trascinare il gruppo sarà il martellista Marco Lingua, azzurro a Pechino 2008 e Rio 2016, alla ricerca del diciassettesimo titolo italiano. Sul campo anche le stelle FVG Berton, Fina e Spanu
La maglia azzurra del martello alle Olimpiadi di Pechino e Rio, Marco Lingua, parteciperà il 25 aprile alla 40^ edizione del Meeting Todaro organizzato dall’Atletica Malignani Libertas Udine, con il supporto di Danieli e Bancater.
Il nome del sedici volte campione italiano spicca tra gli iscritti all’edizione 2023, l’ultima, si spera, lontano dal campo di casa, il Dal Dan di Paderno. L’impianto udinese infatti non è ancora disponibile a causa del protrarsi dei lavori di riqualificazione.
Al termine delle iscrizioni risultano 431 gli atleti partecipanti, numeri che riportano la gara ai fasti pre - covid. "Siamo orgogliosi di questo numero" illustra il presidente della storica associazione udinese Dante Savorgnan. "In questi anni abbiamo lavorato tra mille difficoltà e avere questo risultato ci fa capire che la nostra società e il nostro meeting sono anche quest'anno un punto di riferimento per tutti gli atleti che vogliono misurarsi in vista della stagione estiva".
Il 25 aprile le gare, si divideranno come l’anno passato tra le due sedi prescelte dalla Malignani Libertas Udine: il campo di Mereto in mattinata, solo ed esclusivamente per le gare di martello, unica disciplina a richiedere dei minimi di iscrizione, mentre Majano ospiterà le competizioni del pomeriggio, con il resto dei lanci, la velocità, il mezzofondo e i salti.
A vivacizzare la prima parte della giornata ci penserà il martellista Marco Lingua, maglia azzurra alle Olimpiadi di Pechino 2008 e Rio 2016, in cerca dell’ennesimo titolo italiano.
“A 45 anni sogno ancora un nuovo traguardo” spiega il campione di Chivasso. “Difficile replicare ormai le mie misure migliori” (ha un personale di 79,97) “ma metto nel mirino i 75 metri. Spero di poterli fare già al Todaro, per arrivare carico agli italiani. Con queste misure si può ipotecare il titolo”.
A richiamare l’attenzione del pubblico saranno anche i giovani portacolori dell’Atletica Malignani che cercheranno di impensierirlo, in primis Davide Vattolo, argento ai tricolori di lanci Rieti, e poi Alessandro Feruglio, quarto nella stessa gara.
“Una bella sfida che ancora una volta testimonia la qualità della scuola di lanci udinese, guidata da Mario Vecchiato” spiega il direttore tecnico della società Andrea Alterio". “Sono attesi nei lanci anche il discobolo Enrico Saccomano, terzo in Coppa Europa a Lieira in Portogallo con la maglia azzurra, e Giada Cabai, seconda nel peso agli italiani juniores di Ancona” continua Alterio. “La lanciatrice allenata da Franco Casarsa punta alla qualificazione agli Europei Under 23 e vuole presto raggiungere i 14 metri”.
A voler consolidare subito il suo nuovo personale, appena realizzato, sarà Michele Fina. A Treviso il giavellottista ex FriulIntagli ha dato spettacolo raggiungendo i 75,57. Una dimensione di eccellenza per l’atleta di Fontanafredda passato all’Esercito e allenato da Carlo Sonego, tuttora primatista nella disciplina.
Sulla pista invece la palmarina Aurora Berton, anche lei di recente passata ad un gruppo militare, sarà la grande protagonista della gara dei 100 femminili. Capace di 7.28 ad Ancona nel 2022 e di 11.56 sui 100, Aurora aprirà la sua stagione all’aperto proprio al Todaro.
Nei 1000 metri invece il capitano dell’Atletica Malignani Matteo Spanu ha promesso di dare battaglia grazie a un lungo e intenso periodo di allenamento invernale che l'ha visto anche tra i primi trenta ai nazionali di cross di Gubbio.
Insieme a lui nel pomeriggio saranno centinaia gli atleti che proveranno a cominciare col passo giusto la stagione all’aperto, in quello che tradizionalmente viene considerato il primo vero appuntamento outdoor.
Il meeting porta il nome di un giovane giavellottista Libertas, Pietro Paolo Todaro, scomparso in un incidente stradale nel 1983, proprio nel momento del salto di qualità della sua carriera sportiva, e dalla prima edizione é stato fissato nella data simbolica del 25 aprile.
Il nome del sedici volte campione italiano spicca tra gli iscritti all’edizione 2023, l’ultima, si spera, lontano dal campo di casa, il Dal Dan di Paderno. L’impianto udinese infatti non è ancora disponibile a causa del protrarsi dei lavori di riqualificazione.
Al termine delle iscrizioni risultano 431 gli atleti partecipanti, numeri che riportano la gara ai fasti pre - covid. "Siamo orgogliosi di questo numero" illustra il presidente della storica associazione udinese Dante Savorgnan. "In questi anni abbiamo lavorato tra mille difficoltà e avere questo risultato ci fa capire che la nostra società e il nostro meeting sono anche quest'anno un punto di riferimento per tutti gli atleti che vogliono misurarsi in vista della stagione estiva".
Il 25 aprile le gare, si divideranno come l’anno passato tra le due sedi prescelte dalla Malignani Libertas Udine: il campo di Mereto in mattinata, solo ed esclusivamente per le gare di martello, unica disciplina a richiedere dei minimi di iscrizione, mentre Majano ospiterà le competizioni del pomeriggio, con il resto dei lanci, la velocità, il mezzofondo e i salti.
A vivacizzare la prima parte della giornata ci penserà il martellista Marco Lingua, maglia azzurra alle Olimpiadi di Pechino 2008 e Rio 2016, in cerca dell’ennesimo titolo italiano.
“A 45 anni sogno ancora un nuovo traguardo” spiega il campione di Chivasso. “Difficile replicare ormai le mie misure migliori” (ha un personale di 79,97) “ma metto nel mirino i 75 metri. Spero di poterli fare già al Todaro, per arrivare carico agli italiani. Con queste misure si può ipotecare il titolo”.
A richiamare l’attenzione del pubblico saranno anche i giovani portacolori dell’Atletica Malignani che cercheranno di impensierirlo, in primis Davide Vattolo, argento ai tricolori di lanci Rieti, e poi Alessandro Feruglio, quarto nella stessa gara.
“Una bella sfida che ancora una volta testimonia la qualità della scuola di lanci udinese, guidata da Mario Vecchiato” spiega il direttore tecnico della società Andrea Alterio". “Sono attesi nei lanci anche il discobolo Enrico Saccomano, terzo in Coppa Europa a Lieira in Portogallo con la maglia azzurra, e Giada Cabai, seconda nel peso agli italiani juniores di Ancona” continua Alterio. “La lanciatrice allenata da Franco Casarsa punta alla qualificazione agli Europei Under 23 e vuole presto raggiungere i 14 metri”.
A voler consolidare subito il suo nuovo personale, appena realizzato, sarà Michele Fina. A Treviso il giavellottista ex FriulIntagli ha dato spettacolo raggiungendo i 75,57. Una dimensione di eccellenza per l’atleta di Fontanafredda passato all’Esercito e allenato da Carlo Sonego, tuttora primatista nella disciplina.
Sulla pista invece la palmarina Aurora Berton, anche lei di recente passata ad un gruppo militare, sarà la grande protagonista della gara dei 100 femminili. Capace di 7.28 ad Ancona nel 2022 e di 11.56 sui 100, Aurora aprirà la sua stagione all’aperto proprio al Todaro.
Nei 1000 metri invece il capitano dell’Atletica Malignani Matteo Spanu ha promesso di dare battaglia grazie a un lungo e intenso periodo di allenamento invernale che l'ha visto anche tra i primi trenta ai nazionali di cross di Gubbio.
Insieme a lui nel pomeriggio saranno centinaia gli atleti che proveranno a cominciare col passo giusto la stagione all’aperto, in quello che tradizionalmente viene considerato il primo vero appuntamento outdoor.
Il meeting porta il nome di un giovane giavellottista Libertas, Pietro Paolo Todaro, scomparso in un incidente stradale nel 1983, proprio nel momento del salto di qualità della sua carriera sportiva, e dalla prima edizione é stato fissato nella data simbolica del 25 aprile.
SPANU E NICOLA AL MEETING DI BERGAMO
Mercoledì 12 maggio 2021 i nostri atleti Matteo Spanu e Agostino Nicosia hanno partecipato al Silver Meeting di Bergamo.
Matteo Spanu ha vinto la gara dei 1500 m in 3.49.06 mentre Agostino Nicosia è arrivato terzo negli 800 m con 1.50.19.
Complimenti ad entrambi.
Matteo Spanu ha vinto la gara dei 1500 m in 3.49.06 mentre Agostino Nicosia è arrivato terzo negli 800 m con 1.50.19.
Complimenti ad entrambi.
Crnigoj vince la gara assoluta. Minimo per gli italiani allievi raggiunto da Rizzi e Stallone. Cantoni nel lungo femminile vince con il personale
E’ un buon inizio di stagione indoor quello dell’Atletica Malignani Libertas Udine. Nel weekend appena passato si è tenuto il primo meeting di apertura del PalaIndoor dove molti atleti udinesi hanno dimostrato di essere già in buona condizione.
I segnali migliori arrivano dagli ostacoli dove la gara assoluta dei 60 è stata dominata da Gabriele Crnigoj in 8 secondi e 40, quarto e quinto rispettivamente Simone Coren e Jacopo Campiutti.
Positivo anche il risultato dello junior Giulio Zavaresco, classe 2004, che fa segnare il suo personale in 8 e 53. Da segnalare l’ottimo risultato di due classe 2006. Minimo per i campionati italiani allievi raggiunto per i due giovani Filippo Rizzi (primo con 8.64) e Marco Stallone (secondo con 8.65). Un risultato che acquista maggiore valore considerate le condizioni di partenza dei due: Rizzi al debutto dopo l’esperienza nel basket, Stallone impegnato solitamente nelle gare di salto in alto.
Nulla da fare invece per il velocista Emanuele Bovino che vince la sua batteria senza però poter partecipare alla finale a causa di un problema muscolare.
Esordio felice anche per il decathleta Alberto Nonino, in estate protagonista ai mondiali Under 20 in Colombia con la maglia dell’Italia, che nella gara di salto con l’asta conquista la seconda piazza con la stessa misura del vincitore: 4.40.
Nota di merito anche per Giulia Cantoni che all’ultimo salto della sua prova di lungo piazza il balzo vincente per la vittoria e anche per ritoccare il suo personale: 5.22. Alle sue spalle l’altra udinese Nicole Battisacco con 5.08.
I segnali migliori arrivano dagli ostacoli dove la gara assoluta dei 60 è stata dominata da Gabriele Crnigoj in 8 secondi e 40, quarto e quinto rispettivamente Simone Coren e Jacopo Campiutti.
Positivo anche il risultato dello junior Giulio Zavaresco, classe 2004, che fa segnare il suo personale in 8 e 53. Da segnalare l’ottimo risultato di due classe 2006. Minimo per i campionati italiani allievi raggiunto per i due giovani Filippo Rizzi (primo con 8.64) e Marco Stallone (secondo con 8.65). Un risultato che acquista maggiore valore considerate le condizioni di partenza dei due: Rizzi al debutto dopo l’esperienza nel basket, Stallone impegnato solitamente nelle gare di salto in alto.
Nulla da fare invece per il velocista Emanuele Bovino che vince la sua batteria senza però poter partecipare alla finale a causa di un problema muscolare.
Esordio felice anche per il decathleta Alberto Nonino, in estate protagonista ai mondiali Under 20 in Colombia con la maglia dell’Italia, che nella gara di salto con l’asta conquista la seconda piazza con la stessa misura del vincitore: 4.40.
Nota di merito anche per Giulia Cantoni che all’ultimo salto della sua prova di lungo piazza il balzo vincente per la vittoria e anche per ritoccare il suo personale: 5.22. Alle sue spalle l’altra udinese Nicole Battisacco con 5.08.
SOCIETARI: LA SQUADRA MASCHILE E' DECIMA,QUELLA FEMMINILE TERZA
Bilancio positivo per l'Atletica Malignani Libertas Udine che mette in archivio le rassegne societarie a cui hanno partecipato le due squadre di atleti friulani: a Bergamo i ragazzi si sono classificati decimi con 145 punti alla finale nazionale A Argento, tra le seconde dodici società in Italia, mentre le ragazze a Vittorio Veneto hanno colto un buon terzo posto (141 punti) nella finale B interregionale.
Risultato con qualche rammarico per la squadra maschile che puntava ad arrivare in alto. Nonostante le buone prove del mezzofondista Spanu e dei lanciatori Saccomano e Vattolo il punteggio si è arenato su alcune specialità (mancava per infortunio il titolare Rossi) e qualche passaggio a vuoto. A portare il maggior carico di punti sono stati Vattolo, secondo nel martello, Spanu terzo nei 3000 siepi, Saccomano secondo nel disco e Medeossi quarto nel giavellotto. Exploit con personal best anche per Chiarvesio terzo nel giro di pista.
Il risultato al momento non è ancora definitivo per un riconteggio della graduatoria da parte dei giudici di gara, in caso di attribuzione di un ulteriore punto il Malignani salirebbe al nono posto. Tuttavia per la partecipazione alla serie Oro il prossimo anno non tutto è perduto: è in atto infatti, a livello nazionale, una modifica del regolamento relativo a promozioni/retrocessioni e quindi ci potrebbero ancora essere delle chance per ottenere i punteggi necessari. L'argomento però non è stato ancora ben affrontato dalla Federazione nazionale.
Il terzo posto ottenuto dalla squadra femminile invece fa ben sperare per la stagione in corso, oltre che per la partecipazione alla serie A Bronze delle atlete udinesi. La giovane squadra capitanata da Isabella Martinis oltre a cogliere diversi podi ha dimostrato grandi prospettive di crescita vista la giovane età delle atlete, ben undici appartenenti alle categorie allieve e junior. Oro quindi per Martinis nel martello e per Cabai nel peso. Argento per Del Pino nei 3000 siepi e seconda anche la 4x4, fiore all'occhiello della spedizione con un ottimo 3'55"04. Terze anche Vattolo e Battistoni rispettivamente nei 400 e nei 400hs.
"Una grossa soddisfazione per l'andamento di entrambi le finali, considerato che le donne sono andate a un soffio dalla vittoria e i ragazzi, nonostante alcune defezioni dell'ultimo momento si sono battuti con tutte le armi a disposizione" spiega il direttore tecnico Andrea Alterio. "Siamo partiti con l'idea di confermare il ranking societario esistente, che ci vedeva più in alto, ma siamo comunque soddisfatti del risultato". "Come sempre dai lanci ci arrivano i maggiori successi, ma sono felice anche per i punti pesanti che sono arrivati da altre specialità. Per gli uomini voglio citare il capitano Matteo Spanu che con grande carattere si è messo a disposizione coprendo gare non sue: i 3000 siepi e gli 800, cogliendo due ottimi tempi. Ottimo anche il terzo posto di Andrea Chiarvesio. Per le donne a parte i pesantissimi ori di Cabai e Martinis il mattone più consistente è arrivato dalle nostre quattrocentiste: un bel team a cui aggiungo anche il bronzo di Battistoni nei 400hs con il personale".
Risultato con qualche rammarico per la squadra maschile che puntava ad arrivare in alto. Nonostante le buone prove del mezzofondista Spanu e dei lanciatori Saccomano e Vattolo il punteggio si è arenato su alcune specialità (mancava per infortunio il titolare Rossi) e qualche passaggio a vuoto. A portare il maggior carico di punti sono stati Vattolo, secondo nel martello, Spanu terzo nei 3000 siepi, Saccomano secondo nel disco e Medeossi quarto nel giavellotto. Exploit con personal best anche per Chiarvesio terzo nel giro di pista.
Il risultato al momento non è ancora definitivo per un riconteggio della graduatoria da parte dei giudici di gara, in caso di attribuzione di un ulteriore punto il Malignani salirebbe al nono posto. Tuttavia per la partecipazione alla serie Oro il prossimo anno non tutto è perduto: è in atto infatti, a livello nazionale, una modifica del regolamento relativo a promozioni/retrocessioni e quindi ci potrebbero ancora essere delle chance per ottenere i punteggi necessari. L'argomento però non è stato ancora ben affrontato dalla Federazione nazionale.
Il terzo posto ottenuto dalla squadra femminile invece fa ben sperare per la stagione in corso, oltre che per la partecipazione alla serie A Bronze delle atlete udinesi. La giovane squadra capitanata da Isabella Martinis oltre a cogliere diversi podi ha dimostrato grandi prospettive di crescita vista la giovane età delle atlete, ben undici appartenenti alle categorie allieve e junior. Oro quindi per Martinis nel martello e per Cabai nel peso. Argento per Del Pino nei 3000 siepi e seconda anche la 4x4, fiore all'occhiello della spedizione con un ottimo 3'55"04. Terze anche Vattolo e Battistoni rispettivamente nei 400 e nei 400hs.
"Una grossa soddisfazione per l'andamento di entrambi le finali, considerato che le donne sono andate a un soffio dalla vittoria e i ragazzi, nonostante alcune defezioni dell'ultimo momento si sono battuti con tutte le armi a disposizione" spiega il direttore tecnico Andrea Alterio. "Siamo partiti con l'idea di confermare il ranking societario esistente, che ci vedeva più in alto, ma siamo comunque soddisfatti del risultato". "Come sempre dai lanci ci arrivano i maggiori successi, ma sono felice anche per i punti pesanti che sono arrivati da altre specialità. Per gli uomini voglio citare il capitano Matteo Spanu che con grande carattere si è messo a disposizione coprendo gare non sue: i 3000 siepi e gli 800, cogliendo due ottimi tempi. Ottimo anche il terzo posto di Andrea Chiarvesio. Per le donne a parte i pesantissimi ori di Cabai e Martinis il mattone più consistente è arrivato dalle nostre quattrocentiste: un bel team a cui aggiungo anche il bronzo di Battistoni nei 400hs con il personale".
NEWS DAI CAMPI - Riunione di apertura a Trieste
Riunione di Apertura a Trieste l'11 aprile con grandi risultati dei nostri martellisti appartenenti alla scuola di Mario Vecchiato. In particolare Davide Vattolo, primo anno junior, si porta al terzo posto delle graduatorie Regionali di sempre con l’attrezzo da 6 kg. migliorandosi più volte fino a 67,76 e battendo per la seconda volta in carriera l’eterno rivale Alessandro Feruglio fermatosi stavolta alla pur ragguardevole misura di 63,52 (ha un PB di 66,17). Grandissimo anche l’Allievo sedicenne Eric Tavano che alla prima gara con il Martello da 5 kg. raggiunge 64,44, sesta misura all time di categoria. Anche l’Allieva Laura Lazzarato non è da meno e con 60,40 avvicina il PB di 61,44 confermandosi ai massimi livelli. La Promessa Isabella Martinis, reduce da un periodo di acciacchi, esordisce con 49,04 e ricomincia la scalata verso il personale di 56,51 che risale al 2018.
NEWS DAI CAMPI - Meeting di Treviso
Il 19 aprile nel corso del 18° Atletica Triveneta Meeting di Treviso la nostra allieva Giada Cabai ha avuto notevoli progressi nel Peso che passa dagli 11,75 di quest'inverno a 13,38 ed entra nella Top Ten All Time.
All' interno del Meeting erano previsti i Campionati Regionali dei 10.000. La vittoria alla nostra Samantha Mattiussi con 39'16"57.
All' interno del Meeting erano previsti i Campionati Regionali dei 10.000. La vittoria alla nostra Samantha Mattiussi con 39'16"57.
NEWS DAI CAMPI - Campionato Regionale Prove Multiple
Il 24 e 25 aprile ad Agordo congiuntamente al Veneto in provincia di Belluno si sono tenuti i Campionati Regionali di Prove Multiple. Il nostro atleta Alberto Nonino, già Campione Italiano Allievi di Decathlon nel settembre scorso a Rieti ed Argento sui 60 Hs ai Campionati Italiani Indoor di quest'anno , ha migliorato nettamente il Record Regionale di Leonardo Danelutti (6.266) risalente al 2019 con 6.400 punti. L'anno scorso lo aveva mancato di un solo punto. Questi i parziali : 100 11"44, Lungo 6,64, peso 13.20, alto 1,89, 400 54"76, 110 Hs 15"17, disco 34,59, asta 3,70, giavellotto 39,04 e 1500 4'58"68. I margini di miglioramento sono notevoli in molte gare e dobbiamo aspettarci da lui grandi cose.
Federica Dovier categoria Promesse, è 6^ diventando Campionessa Regionale di categoria con 4.196 punti.
Federica Dovier categoria Promesse, è 6^ diventando Campionessa Regionale di categoria con 4.196 punti.